Figli di Iorio

15 Maggio 2013 di Stefano Olivari

Esiste un italiano di mezza età che non sia mai stato in gita scolastica al Vittoriale? Noi triplete elementari-medie-liceo, sognando di essere Gabriele D’Annunzio. Non per la prosa ottocentesca, ma per la vita ai confini della realtà: per non parlare del volo su Vienna o della liberazione di Fiume, colpisce ancora oggi l’incredibile il numero di collaborazioni e marchette con giornali di tutto il mondo. E non bastava mandare una e-mail… Ci è venuto in mente D’Annunzio perché al salone del libro di Torino verranno presentate diverse opere che lo riguardano. Fra queste un libro di Giordano Bruno Guerri, che già qualche annio fa aveva scritto una biografia del Vate, La mia vita carnale – D’Annunzio 150 (sembra il titolo di un film di Tinto Brass, già vediamo una giovane Debora Caprioglio nei panni della servetta) e un eBook multimediale ideato dall’attore Edoardo Sylos Labini (marito di Luna Berlusconi, figlia di Paolo), che mescola teatro e storia. Leggeremo con interesse, noi che con Andrea Sperelli  non abbiamo purtroppo in comune nemmeno la redingote (capo caro all’amico Italo Muti, che ai raduni di giovani toscani liberali ne fa a volte sfoggio e che di D’Annunzio apprezza anche l’appartenenza massonica). E adesso la citazione dotta, Andrea Roncato-Margheritoni in Mezzo destro mezzo sinistro: “Hanno fatto un libro per la figlia di Iorio? Alla figlia di Paolo Rossi allora devono fare una biblioteca!”.

http://www.youtube.com/watch?v=zXNfTjnJdJ4

Share this article