Consigli gratis

13 Dicembre 2008 di Stefano Olivari

Non esiste un modello matematico puro per battere un bancointelligente che tenga un aggio almeno del 5%, per questo anche inItalia prosperano i siti di consigli qualitativi. In realtà il migliorconsiglio sarebbe di starne alla larga, non perché a pagamento (unservizio utile va pagato) quanto perché le considerazioni sono dalettore medio di quotidiano sportivo. Sbandierano le sceltedell’ultimo anno affermando di avere un betting yield del 15%, ma sitratta sempre di dati non verificabili. Ecco quello che dice uno deipiù famosi su Juve-Milan: ”La squadra di Ranieri avrà il fattorecampo e l’entusiasmo della Champions, mentre i rossoneri sono indifficoltà fisica: giocare la vittoria juventina a 2,15 ”. Insomma,gli stessi ragionamenti del vostro amico al bar o di noi in coda allarubrica: solo che non vi chiediamo un euro a partita. Negli StatiUniti il più famoso ‘predictor’ sul football (americano) resituisce isoldi (mediamente il triplo, rispetto agli standard europei) per ogniconsiglio sbagliato, ma non è un gran metodo neppure questo: ilrischio se lo accolla tutto lo scommettitore, il sito non perde nulladagli errori e guadagna sempre dalle cose giuste. E dopo averesparlato dei consigli, ecco tre…consigli. Nelle solita ottica ‘value’,tutti e tre per oggi: Hertha Berlino a 1,45 contro il Karlsruher,Valencia a 1,55 sull’Espanyol (grande quota considerando la differenzatecnica), ed Heerenveen con il De Graafschap a 1,40. Ma queste coseavrebbe potuto dirvele chiunque: meglio quindi non pagarle.
Stefano Olivari
stefano@indiscreto.it
(Pubblicato sul Giornale di oggi)

Share this article