Forza Juve o Juve merda?

14 Maggio 2024 di Stefano Olivari

Forza Juve o Juve merda? Purtroppo non siamo tornati nella nostra prima elementare, nella meravigliosa (anzi no) Italia del 1973, ma siamo soltanto rimasti colpiti da due fatti che a dispetto del titolo beceramente acchiappaclick (non siamo Proust e nemmeno Prost, viviamo di questo) ci offrono il pretesto per una riflessione seria, forse anche interessante. I due fatti sono ovviamente la risposta, urlata anche alla telecamera, di Sebastian Korda ai tifosi romani(sti) che lo avevano insultato per due ore durante il suo match con Cobolli, perché era avversario di Cobolli e perché fidanzato con la figlia di Nedved, e le frasi mormorate dalla bambina fiorentina prima di Fiorentina-Monza, accompagnando l’entrata in campo dei giocatori. Due fatti che a loro volta si presterebbero a un Di qua o di là, ma rimaniamo concentrati, non disuniamoci.

Il tema è sempre quello: perché oggi la Juventus è divisiva, a prescindere dai suoi rappresentanti e dai suoi risultati, più di quanto non sia l’altra squadra nelle città con derby di un certo livello (Inter-Milan, Roma-Lazio, Genoa-Sampdoria) o con rivalità regionali forti come potrebbero essere Bari-Lecce, Palermo-Catania, eccetera? Abbiamo scritto ‘oggi’ non a caso, perché nella citata Italia del 1973 ed anche in quella successiva non funzionava così. Le rivalità era generata dai derby o da antipatie di altro tipo, soprattutto personali: il compagno di banco o il collega antipatico erano il nemico, si tifava contro di loro e la loro squadra, non contro Zoff, Mazzola o Rivera. Non era un tifo migliore, beninteso, ma soltanto un tifo che aveva origine diversa.

Personalmente, riferendoci soltanto all’orticello della periferia ovest milanese, ai nostri tempi in genere tifava Juventus chi seguiva poco il calcio ma qualcosa doveva pur rispondere al terribile ‘A che squadra tieni?’. Va da sé che quegli juventini d’epoca fossero poco divisivi, indifferenti anche di fronte ai vari ‘La Juve ruba’ dei tifosi della altre squadre, molto ambiti per completare le squadre dispari di interisti e milanisti. Ci sono varie teorie, ma secondo noi il cambiamento epocale come percezione sarebbe avvenuto con la Juventus di Moggi e Giraudo, parliamo quindi di trent’anni fa, ed è poi esploso ovviamente con Calciopoli e la benzina del web. Lì molti juventini si sono trasformati, generando anche figli di un certo tipo (quelli che allo Stadium gridano ‘merda’ ai rinvii del portiere avversario, ad esempio), ma molti sono anche rimasti distaccati come ai bei tempi. Va da sé che sia cambiato anche l’antijuventinismo: da invidia per una squadra forte e potente ad un livore assoluto, quasi antropologico, con tanto di giornalisti specializzati. Forza Juve o Juve merda? Korda o la bambina di Firenze?

stefano@indiscreto.net

Share this article