Stefano Olivari

Nato a Milano nel 1967, laureato alla Bocconi, dall'inizio degli anni Novanta scrive di sport, economia e cultura pop. Come giornalista professionista ha lavorato per la Voce, Repubblica, Tuttosport, Mediaset, Tre, Ansa, Calciatori.com, Radio Rai, Guerin Sportivo, il Giornale, il Corriere del Ticino e ovviamente Indiscreto, di cui dal 2000 è direttore ed editore. Come autore ha scritto 9 libri e come editore ne ha prodotti altri 37.

  • preview

    La squadra dei sogni

    di Stefano OlivariRick Hoyt da Holland, Massachusetts, ha compreso la durezza della vita un po’ prima di quanto lo abbia fatto uno qualunque di noi. Diciamo subito. Proprio mentre sta venendo al mondo, nel 1962, il cordone ombelicale gli si attorciglia intorno al collo e blocca l’afflusso di sangue al cervello. Risultato: una paralisi cerebrale [' ]

  • preview

    Il codice etico per Paolo Rossi

    di Stefano Olivari Tweet sulla serie A di basket, l' autorevole France Football, la lagna per la Schiavone, la legge di Prandelli, lo scandalo Garrincha, il record di coach K, il mito del calcio e il ciclismo che non interessa più. 1. Meno 48 in garauno dei quarti di Eurolega' La Montepaschi sarebbe la squadra che in [' ]

  • preview

    Il treno in corsa dell’Atalanta

    Il mercato è più forte della logica, anche nelle scommesse. E L’Atalanta-Piacenza di sabato ne ha dato una ulteriore dimostrazione. Padroni di casa favoriti, con vittoria a 1,44, una montagna di soldi apparsa alla vigilia (almeno 500mila euro, solo di gioco pulito) sulla vittoria nerazzurra nel primo tempo e sull’accoppiata vittoria primo tempo-vittoria finale. Cifre [' ]

  • preview

    Divo e donna

    Gianni Petrucci e Miss Italia Sport, storia di una figura meschina che verrà fatta dimenticare dai tanti giornalisti dell’orbita CONI o aspiranti tali. Ma noi i biglietti per Londra 2012 ce li siamo comprati con i nostri soldi e non abbiamo bisogno di alcun patrocinio, quindi…L’antefatto è stato strombazzato ai quattro venti: dal concorso di [' ]

  • preview

    Venti secondi di silenzio

    di Stefano Olivari Tweet su Gheddafi, Sarkozy, l' alleanza cialtrona, gli unici moderati e le emozioni della lotta scudetto. 1. Ci aspettano altri minuti (facciamo venti secondi, con applausi) di silenzio negli stadi, in memoria di persone mandate a combattere da chi a suo tempo si è fatto esonerare dal servizio militare. Ne parliamo non perché [' ]

  • preview

    Lo stile di Dino Viola

    ' di Stefano OlivariIl figlio del presidente della Roma dello scudetto 1982-83 ha parlato del modo in cui nel 1984 furono dati 100 milioni di lire all' arbitro Vautrot per facilitare il passaggio della Roma alla finale di Coppa Campioni. Fatti in parte già noti, ma soprende sempre il modo in cui gli addetti ai lavori considerino [' ]

  • preview

    Tweet & Theo

    di Stefano OlivariTweet su nuove forme, l' unità d' Italia, le pagelle di Pandev, la vita di Coutinho, la free press illeggibile, cretini che lavorano gratis, la pubblicità del dentista, il talent scout Vieri, la tristezza dell' All Star Game e lo spaniel Theo. 1. Nuova forma per lo Svegliarino, in attesa del prossimo cambio di idea. Se [' ]

  • preview

    Il pressing del Barcellona

    Non è palesemente colpa di Mourinho, quindi in Italia la vicenda interessa meno, ma la discussione sul doping (vero o presunto, l’importante è come al solito che se ne parli) è il vero nervo scoperto del Barcellona anche quando non viene chiamato direttamente in causa. Un po’ come quando Zeman diceva genericamente (avendo ragione: l’arsenale [' ]

  • preview

    La solitudine dei numeri grezzi

    Scommettere sui goal è più tecnico ma non più facile che farlo sul punteggio esatto, essendo le caratteristiche delle squadre meno aleatorie rispetto al risultato finale. Per questo nel valutare Over e Under si possono tenere presenti i valori di un campionato ma soprattutto si devono valutare quelli delle squadre. E’ interessante che in questa [' ]

  • preview

    La terra promessa delle querele

    La guerra dei cent’anni fra Claudio Lotito e Paolo di Canio si è arricchita dell’accessorio imprescindibile per ogni antipatia italiana che si rispetti: la querela, in questo caso addirittura incrociata. Querela all’italiana, ovviamente, con pochissime possibilità di tradursi in un risarcimento ma con la trombonesca soddisfazione di poter dire ‘Io ti querelo’ o ‘Darò mandato [' ]