Dominique Antognoni
Dieci buoni motivi per andare a Bucarest
Il Mondiale è finito, ma la vita ancora no. Siamo appena tornati dalla nostra città natale, Bucarest, trovandola incredibilmente migliorata non solo rispetto ai tempi di Ceausescu (impossibile fare peggio, del resto) che abbiamo vissuto da ragazzi, ma anche rispetto a soltanto un anno fa. Ne siamo stati contenti, non per patriottismo (nel caso remoto [' ]
Giornalismo applicato soltanto a Mutu
Cosa c' entra il fallimento mondiale dell' Italia con quello esistenziale di Adrian Mutu? Qui da Bucarest, decisamente un' altra città rispetto ai tempi comunisti che bene abbiamo conosciuto (più di chi andava a mangiare le piadine al Festival dell' Unità di Modena o di Buccinasco, concedetecelo), abbiamo riflettuto su diversi ed importanti temi. Il Mondiale, intanto. Nessuna persona [' ]
Il piccolo lord della Franciacorta
' Abbiamo mangiato di merda, però in compenso abbiamo bevuto bene”, urla il sommelier strafatto mentre rincorre una commensale e con la mano destra tocca la parte intima di una settantenne rifatta e con i bollori ancora a mille. Applausi a scena aperta e molti risolini, tanto si mangia e si beve gratis. Ci sembrava di essere [' ]
A volte mi vergogno di essere uomo
Rieccoci con una nuova puntata di ' Cinquanta sfumature di uomo' . Facebook nel frattempo non è cambiato: sempre popolato da donne con una gran voglia di dire la loro e uomini che la sanno lunga sulla vita. Uomini che rassicurano, si sperticano in lodi, commentano con superiorità gli atteggiamenti volgari e superficiali altrui. Tutti maestri di [' ]
Commentare l’Ansa su Sterling e Fognini
Li aspettavamo, prevedibili come la nebbia a fine novembre in Val Padana. Non importa che si tratti di doping, discriminazioni, razzismo, religioni, Balotelli. Loro sono lì, pronti a scattare e a scatenare la guerra santa dell’ovvio. Scrivono sempre lo stesso pezzo, con il ditone intriso nel grasso della retorica, si esaltano nel vergare papiri di frase fatte, [' ]
Il nuovo Lucescu si chiama Seedorf
La prendiamo un po’ alla larga, promettendo comunque soddisfazioni a chi avrà la pazienza di leggerci. E poi se avete sfogliato giornali interi senza leggere una notizia potrete resistere per qualche riga di Indiscreto, che nemmeno si paga. Roberto D' Agostino, da anni, viene invitato ovunque a raccontare il successo del suo sito Dagospia: spiega a [' ]
La tua profondità è lo specchio del tuo essere donna
A volte non ci crediamo. O meglio, ci rifiutiamo di credere che possano esistere uomini del genere, per questo abbiamo sempre posticipato l' inaugurazione di una rubrica del genere. Materiale a disposizione ci arrivava ogni giorno, bastava leggere Facebook, per non parlare dei messaggi privati che in varie situazioni abbiamo la (s)fortuna di leggere. Per cui [' ]
I favori che ci ha fatto Chivu
Ultimo articolo di Indiscreto su Cristian Chivu, chi non è interessato può anche non leggerlo (del resto qui non si paga e non si viene pagati, un po' come ormai avviene nei giornali veri). Tranquilli, non parleremo di lui in quanto calciatore: non avrebbe senso, visto che nemmeno ci ricordiamo l' ultima partita da lui giocata. Però, [' ]
L’era della pubblicità gratuita
Probabilmente i giornalisti di oggi vengono pagati poco o nulla perché valgono poco o nulla. Probabilmente i giornali non si leggono perché sono fatti davvero male, con una brutta grafica e argomenti tediosi, articoli politically correct e demagogici oppure poco interessanti. Però. Ci sono una decina di però che possono giustificare le paghe ridicole e [' ]
Il ritorno di Ernesto Pellegrini
Pellegrini sta per ricomprarsi l' Inter. Per avere più click e vendere meglio i banner pubblicitari (stiamo scherzando: la gente del mestiere dice che siamo poco ' verticali' …) avremmo dovuto proporre un titolo del genere. Che non corrisponde alla verità, ma le è meno lontano rispetto alla maggior parte dei titoli che leggiamo in un giorno medio… [' ]