Sport
Gioco da Arkan
Primo giorno da allenatore della Fiorentina per Sinisa Mihajlovic, uno che ha voglia di calcio e non mira solo a fare il grande ex. Grottesche le polemiche sui suoi rapporti con Arkan, sintetizzate da un articolo di Adriano Sofri sul Foglio. Che il mandante di un omicidio sia considerato un maestro di etica, anche sportiva, [' ]
Il doppio di una mezza vittoria
di Stefano OlivariEssere in buone condizioni fisiche è un valore, non certo una colpa. Per questo quella nella prima semifinale del Roland Garros non è stata per Francesca Schiavone una mezza vittoria, pur con tutto il dispiacere per il modo con cui Elena Dementieva ha perso l' ultimo treno della carriera per vincere un torneo dello [' ]
Il Paradiso che ci attende
di Simone BassoSe ogni sport ha la sua Classicissima, la Nba ha una Doyenne con la carta d' identità truccata, ma che appare con una regolarità (anche in epoca di salary cap) rassicurante. Celtics-Lakers è la lanterna magica bergmaniana degli appassionati, lo divenne di prepotenza negli Ottanta quando la rivalità si rinnovò con nuovi eroi e [' ]
Banca Svizzera
Il Mondiale inizierà fra dieci giorni, ma è già il momento di prendere posizione per la fase a eliminazione diretta. Girando a nostro vantaggio una delle principali fonti di reddito dei bookmaker, cioè le quote da copertina sulle squadre che il torneo non lo vinceranno mai: per motivi tecnici, commerciali, politici. Squadre anche di tutto [' ]
Ogni cinquantasei anni
di Stefano OlivariMeravigliosa Francesca Schiavone, dopo avere visto il modo in cui ha conquistato le semifinali del Roland Garros bisogna avere l' orgoglio della banalità. Il 1954, primo anno dell' era televisiva in Italia, era stato anche l' ultimo a vedere un' azzurra in semifinale in un torneo dello Slam. Era Silvana Lazzarino, l' amica-rivale-compagna di Lea Pericoli, era ancora [' ]
Ho accalappiato un pedatore
di Daniele D' AquilaDifficile produrre una buona fiction sul calcio, in Italia così come in altri paesi dove il calcio è lo sport nazionale. Ancora più difficile farlo quando i protagonisti non recitano la parte del buon padre di famiglia, mettendosi a disposizione del mister e aspettando le inevitabili dieci finali' L’Italia è un paese serio, [' ]
Agenti e sentimenti
di Oscar EleniBisogna avere digerito davvero male se nella notte senti voci, se devi prendere spunto da un razionalista olandese che si chiama Baruch, o, magari, Beniamino Spinoza, per arrivare a questa semifinale impossibile fra Siena e Cantù con l’aforisma da bacio perugino: la paura non può essere senza speranza e la speranza senza paura. [' ]
La voce del padroncino
di Stefano OlivariLa fine di Bettega, i colpevoli juventini, Mourinho a destinazione e la fretta per Prandelli. 1. Con un comunicato freddo, ammesso che possano esistere i comunicati caldi, si è chiusa per sempre la storia fra Roberto Bettega e la Juventus. Dopo sette scudetti da giocatore e cinque da dirigente, più coppe e un [' ]
I segreti del mercato
di LibeccioIl mistero Di Natale, il passato di Berlusconi, la stizza di Maroni e la rifondazione juventina.1. Ogni tanto ci sono misteri del calcio italiano che proprio fatichiamo a decifrare. Talenti indiscutibili che attraversano da decenni le aree di rigore in lungo e largo, con fiuto del gol sempre inossidabile. Capaci di anticipare l’uomo come [' ]
La bottiglia giusta
di Simone BassoNiente male davvero il panorama dell' Arena di Verona, il pomeriggio che ha concluso il Giro: hai voglia a paragonare il ratto moseriano dell' 84 a Fignon con la rosa 2010, anche se nel ciclismo il passato ha sempre ragione, stavolta finirebbe a tennis con il classico risultato degli occhiali. Il pandemonio della città di [' ]