Calcio
I fatti nostri
di Stefano Olivari 1. Chiunque si sente in diritto di sdottorare su tutto, dagli Ogm a Gaza, ma gli sportivi non hanno ancora superato il tabù della politica. Non che il parere di Lippi o Cannavaro sul caso Battisti sia più interessante di quello dei Negramaro, di Ivan Zazzaroni o della hostess del Grande Fratello, [' ]
Destro della Schiavone
di Stefano Olivari 1. Non è il primo ex campione, nemmeno restringendo il discorso all' Italia, ad arrivare ai vertici del suo sport (per quanto assurdo possa sembrare, il discorso riguarda anche il Franco Carraro di quasi mezzo secolo fa, nello sci nautico, senza andare per forza alla scherma o all' atletica) ma Dino Meneghin è senz' altro [' ]
Alla faccia del bonus
di Stefano OlivariIl peggior nemico dello scommettitore si chiama giocata multipla. Non è un caso che i bookmaker cerchino di disincentivare le singole, imponendo a volte un minimo di partite legate o circuendo il cliente attraverso bonus che scattano oltre un certo numero di eventi moltiplicati. In molti ci hanno chiesto la spiegazione matematica del [' ]
Un calcio Infront
di Stefano Olivari 1. MATERAZZI ALL' INCASSO ' Marco Materazzi come Di Pietro, almeno per l' entità dei risarcimenti ottenuti in tribunale. Volgari ma normali (normali ma volgari, se preferite) insulti che gli americanofili ottusi derubricano a ' trash talking' e gli uomini di calcio ancora più ottusi a ' intelligente provocazione' , sulla sua bocca erano diventati un caso [' ]
Il maledetto del Fogao
di Diego Del Pozzo Heleno non aveva un bel carattere, anzi. Però, era dotato di una classe immensa, di un talento purissimo che lo avrebbe potuto far ricordare universalmente come uno tra i più grandi calciatori di tutti i tempi. Invece, il suo nome è caduto in un immeritato oblìo, tranne che per gli studiosi [' ]
Qualcosa si è Rotterdam
di Alec Cordolcini 1. Derby malinconico quello di Rotterdam disputatosi ieri sera al De Kuip. Non che nell’ultimo ventennio la stracittadina tra Feyenoord e Sparta Rotterdam abbia brillato per imprevedibilità, ma il clima pre-partita di quest’ultima edizione sfiorava lo sconforto. Più per colpa del Feyenoord che dei suoi cugini, il cui unico obiettivo è la [' ]
Il Cral di Paramatti
di Stefano Olivari 1. Curiosità baresi di Ataru: Pascual De Gregorio, Giuseppe Mazzarelli e Jaime Gonzalez. De Gregorio (1999-2001) aveva come idolo il connazionale Ivan Zamorano, che conobbe al San Nicola non come avversario (De Gregorio era stato appena arrivato dal Coquimbo) in occasione del famoso Bari-Inter che rivelò il talento di Antonio Cassano. Fascetti [' ]
Quelli che il calcio lo svendono
di Stefano Olivari Per il triennio 2010-2013 BSkyB si è assicurata di nuovo la diretta televisiva della maggior parte delle partite di Premier League trasmettibili in Gran Bretagna. Parliamo di 138 incontri sui 380 totali del campionato: la filiale inglese di Murdoch se ne è quindi presi 92 pagando circa un miliardo e cento milioni [' ]
La media gioventù
di Jvan Sica Marco Innocenti nel libro “Quando il calcio ci piaceva più delle ragazze' (Mursia, 245 p,) (titolo molto bello per la sua quotidianità, senza strombazzamenti poetici né virate socio-storiche) scrive del calcio degli anni ’60 con riferimenti alla società, al costume, al quotidiano di quegli anni. Molti si diranno: “l’ennesimo libro sugli irripetibili [' ]
Djeng osserva
di Stefano Olivari Curiosità sampdoriane di Nicola Barabino: Oumar Dieng (1996-98) e Catè (1998-99). Il difensore franco-senegalese, voluto a suo tempo da Eriksson, dopo parecchi anni in Turchia e due in Grecia (anche in C) si è ritirato nel 2006 iniziando ad allenare proprio la sua ultima squadra, il Kavala in serie C greca. Poi [' ]