Basket
La costruzione di Drazen Petrovic
Vent' anni fa, esattamente il 7 giugno, ci lasciava il più importante giocatore europeo di sempre, uno dei pochi che non avrebbe avuto bisogno di morire giovane (29) per entrare nella leggenda. Drazen Petrovic era un' icona anche da vivo, uno di quei personaggi per i quali l' inevitabile accostamento al termine ' inspiring' non è un abuso. Difficile [' ]
Signori si muore
Oscar Eleni nel ricordo di Giulio Signori, maestro, uno che insegnava davvero alle nuove generazioni che si buttavano nel giornalismo sportivo e non soltanto a quelli della fabulosa redazione sport del Giorno. Amico, compagno di bei viaggi, di grandi trasferte. Speravo che lo facesse anche la Lega, ma era alle prese con un campaccio romano [' ]
Morse doveva giocare
Gli dei del basket seguono traiettorie impercettibili (va da sè) per noi umani, come cantava giustamente Franco Battiato, tanto da mettere persino lo zampino nei pronostici di semifinale che avevamo quasi perfettamente azzeccato, dopo il bingo di quelli dei quarti. Siena-Varese è finita 4-3, come abbiamo scritto, grazie soprattutto al fattore H (come Hackett), lo [' ]
Il milione di Roma
Oscar Eleni smarrito nella piazza arancione davanti alla torre degli incompetenti di Inciucioland dove anche chi sbaglia tanto minaccia rappresaglie o scatena il pidocchio di turno per invadere i tuoi cuscini. Ci siamo resi conto di non avere le premonizioni di un grande artista come Giorgio Armani che facendo arrabbiare Milano aveva confessato di trovare più [' ]
Miami facile con tutti sani
Gli Spurs di Duncan-Popovich rimarranno nella storia della pallacanestro più della Siena di Minucci-Alabiso, quando il tempo metterà tutto nella giusta prospettiva. Ma contro gli Heat usciti vivi dal wrestling con Indiana e da un centro come Hibbert che sembra uscito dalla macchina del tempo (aaahhh, signora mia, non ci sono più i semiganci di [' ]
Ragazzi in Gamba
Caro direttore e cari amici di S., sono Oscar Eleni frustrato dagli scioperi che ruberanno, forse, spazio, al capolavoro di Cantù o, magari,di Roma. Scrivo a mezzogiorno e non so ancora come andrà al Pianella. La verità è che ci fa infuriare un signore serbo che nel 1983, i giorni gloriosi dell’europeo vinto dall‘Italia a [' ]
Frenesia dell’antisportivo
Oscar Eleni dal limbo dei play off dove vagano smemorati quelli che promettevano tanto e mantengono poco. Ad esempio andare a trovare Tanjevic che è con la Turchia al torneo di Iesolo. Spiegare ai legaioli con strutto che il benefico anticipo alle 20 di molte partite è stato tradito dal senso di noia dei redattori che [' ]
Balena incompetente
Oscar Eleni dal ventre della balena disegnata come logo da Nino Pellacani per i maturi baskettari radunati a Treviso. Lacrime nel ricordo, nell’emozione degli incontri, per la rinuncia ai buoni vini goriziani e alla preserata disertata dal paron Zorzi sempre ribelle. Lacrime a prescindere vedendo l’emozione di Buzzavo, di un Guido Borghi mai così simpatico [' ]
Il portapenne di Cantù
Semifinali del massimo campionato di basket al via. Occasione irripetibile per esporsi ad un altro sbertucciamento indiscreto, anche se i pronostici dei quarti li abbiamo azzeccati al 75%: Varese, Roma e Cantucky, Milano persa d' un soffio pur avendo azzeccato il 4-3, che tuttavia per noi avrebbe premiato i ricchi epuloni di rito armaniano. Arriviamo alle [' ]
Nero Armani
Oscar Eleni da Cannes dove ha portato gli ex nemici Artiglio Kenney e Gengis Dino Meneghin. Puttanate, erano grandi sul campo e fuori, un solo episodio fortuito ingigantito che il Peterson a rischio vita ha diffuso nei messaggi mattutini all’America ignara, per rifarci il trucco e riprendere vigore nel cinema del silenzio, naufraghi come il sempre [' ]








