Scommesse
La generazione dei troppo bravi
La scorsa settimana l' amministratore delegato di una grande azienda di betting ci ha spiegato che gli scommettitori italiani stanno diventando troppo bravi per rendere profittevole il mercato sportivo. Negli ultimi mesi in Italia il pay-out, cioè la porzione delle giocate che ritorna nelle tasche dei giocatori, riferito alle scommesse sportive ha superato per molti operatori [' ]
Il prezzo del consigliere
di Stefano OlivariNascono ogni giorno siti che dispensano consigli su partite di calcio dall’esito sicuro o almeno molto probabile. Non quelle quotate a 1,15, scontate sul serio, ma quelle con eventi offerti addirittura intorno all’unità. Questi siti fra le righe lasciano quasi tutti capire che fra i pronosticatori c’è gente che gode di informazioni riservate. [' ]
L’umiltà dello scalper
di Stefano OlivariLa analogie fra scommesse e mercati finanziari sono innumerevoli, al punto di avere portato al successo un sottogenere letterario in cui professori universitari di economia o di matematica vendono ricette miracolistiche con una spruzzata di espressioni che intimidiscono (tipo ‘La distribuzione di Poisson’). Nella realtà quotidiana queste analogie hanno portato alla nascita di [' ]
Mercato batte Djokovic
di Stefano OlivariIl torneo di Wimbledon terminato domenica scorsa ha dimostrato come sia possibile guadagnare sull’ignoranza della massa, perché la quota è fatta anche di mercato e il mercato in questo caso amava Rafa Nadal. Il re degli 1,01 nei primi turni è stato infatti protagonista involontario di due clamorosi casi di valutazione errata. In [' ]
La fiducia di De Finetti
Sia gli scommettitori professionisti che quelli dilettanti sono perdenti, ma non perché il loro bilancio finanziario sia negativo. Anzi, a volte se sono competenti nella materia specifica possono addirittura guadagnarci. Gli scommettitori sono perdenti perché accettano di partecipare ad un gioco con una speranza matematica minore rispetto alla posta. Senza fare il solito esempio del [' ]
Meglio le intercettazioni
di Stefano OlivariLa credibilità delle rivelazioni fatte dall’ormai leggendario Pirani potrà magari essere provata da testimonianze o intercettazioni, di sicuro però non dalla matematica visto che oltre alle tante di B e LegaPro sono state citate partite di serie A il cui andamento è stato in realtà normalissimo. In Genoa-Lecce una squadra demotivata ne affrontava [' ]
Quattro piccoli indicatori di tarocco
di Stefano OlivariIl terzo calcioscommesse della nostra nostra storia offre lo spunto (arriviamo milionesimi) per riflessioni sulle partite truccate, rispondendo alla vera domanda: come si possono individuare queste partite, senza avere informazioni privilegiate? I parametri principali suggeriti dai quotisti sono quattro. Il primo riguarda i volumi di gioco; quando su una partita confluisce almeno il [' ]
Chiudiamo le ricevitorie
di Andrea FerrariMentre la cronaca è passibile di aggiornamento ogni cinque minuti, si può già dire che cosa sarebbe necessario per prevenire altri scandali scommesse nel calcio' Prima di addentrarsi nel merito della questione va detto che parlare di passione per le scommesse per chi invece, di mettere in gioco la propria abilità, si occupa di [' ]
Tutti noi sconfitti dal Barcellona
di Stefano OlivariLa conclusione dei campionati nazionali di calcio permette di confrontare il principale dogma dello scommettitore semiprofessionista, cioè il gioco indiscriminato sulle favorite, con la realtà statistica del presente. Che poi sarebbe quella con cui i sistemisti si scontrano, mentre in biblioteca le serie storiche ammuffiscono insieme a considerazioni buone al massimo per la [' ]
Vincere con il rosso
di Stefano OlivariL’espulsione di un giocatore rovina partite di calcio equilibrate e spesso anche i piani degli scommettitori. Che di solito cercano di salire in massa sul treno della squadra in superiorità numerica, senza badare alla bontà della quota ‘live’ in relazione al valore delle squadre. Il tutto per la gioia del bookmaker. Ma come [' ]