Articoli
La Gazzetta ogni mattina
Questa nostra intervista a Candido Cannavò risale al marzo del 2007, avrebbe dovuto essere il primo punto di un libro storico e lineare sul giornalismo e suoi direttori. E’, adesso, soltanto un’interessante (si spera) chiacchierata.Quasi 53 anni dal suo primo articolo sulla Gazzetta dello Sport, 19 anni di direzione. Cannavò, il rosa non stanca? «Potevo [' ]
Fiamma ossidrica
Pagelle esse esse di Oscar Eleni sulla terra di confine marchigiana, quella di Cingoli, riposando le stanche membra sotto il campanile duecentesco di Sant Esuperanzio prima di andare a trovare Nazareno Rocchetti, scultore, pittore, ma conosciuto in una vita precedente quando manipolava i muscoli di campioni come Gelindo Bordin, Gabriella Dorio, Simeoni o Mennea, il [' ]
Kindle in the wind
1. I regali più belli sono quelli inaspettati: un luogo comune, fondato proprio come tutti i luoghi comuni. In occasione dell' ultimo Natale l' amico Stefano ci ha fatto una sopresa per i nostri parametri pazzesca, recuperando una copia del mitico, mitologico, indimenticabile libro di Arnaldo Taurisano, ' Il Mangiabasket' (Mondadori, 1972), oggetto di culto di qualunque giovane [' ]
Sognando La California
1. Differenze tra la California di Cipollini e quella di Bettini, ciclismo sole e mare esclusi: perlomeno dimensioni, organizzazione, immagine, giro d' affari. Tra i due set c' è la stessa distanza che corre tra la collina di Hollywood e il poggio di Riparbella. Altro film o altra vision, direbbe Michael Ball di Rock ' Republic. L' esilio [' ]
Idioti che comprano la maglia
1. Qualche settimana fa la rivista argentina El Grafico ha stilato l’ennesima classifica, che ultimamente va tanto di moda anche sui giornali cosiddetti seri. In questo caso si stilava una graduatoria fra le compagini più sfortunate nella storia del calcio e ovviamente il Torino, con tutte le tragedie che ne hanno contraddistinto la storia, figurava [' ]
Lo Stadium dei sogni
Il Novecento è iniziato da un decina d' anni, con la Juve che si “arrabatta” in una casa non degna. Torino, capoluogo dalle mai celate ambizioni mitteleuropee, in un' Italia ancora periferica in quegli anni non disdegna di portarsi all’avanguardia. Anzi: di sperimentare, addirittura. Così nascono “cose strane”. Enormi, illusorie, quasi megalomani. Alla presenza di Re e [' ]
Aspettando Sports Illustrated
1. Super Bowl, allora. Una stagione andata a precipizio, nel senso che è passata rapidissima nelle ultime settimane, quasi che l' imminenza della finale facesse correre il tempo. Ormai lo sanno tutti, sarà New England-New York. Splendida, bella, super? E chi lo sa? Fare previsioni non è il nostro mestiere, né ci piace. Ad eccezione dei [' ]
Drenthe del giudizio
1. Maglietta griffata D ' G, jeans a metà natica, dente d’oro, skateboard, hip-hop sparato dalle cuffie del suo i-Pod. E poi una gabbia dorata chiamata Real Madrid. Troppo presto, troppo in fretta, troppo di tutto; Royston Drenthe (foto) è un talento che rischia seriamente di bruciarsi. Non vuole essere ceduto in prestito, le sue [' ]
La mano di mio
Indovinate chi è. Sogna di giocare nel Napoli, ma De Laurentiis glielo impedisce. Adora Del Piero. Non gliene importa nulla del padre. Gioca nel Venafro. Fa il centrocampista. E' un ragazzo educato. Se non avete capito di chi si tratta, vi aiutiamo noi. Diego Maradona junior. La sua prima intervista dopo molto tempo, in cui [' ]
Produttori che disprezzano il film
1. L' Inter sta diventando come la Juventus ed il Milan del decennio della grande spartizione? Epoca che ha prodotto utili, non necessariamente di bilancio, per tutti ma un colpevole solo' Non è una domanda peregrina, anche uscendo dalle moviole dell' ultima domenica, perché il calcio italiano è famoso nel mondo per la Coppa di Cannavaro ma anche [' ]