Attualità

  • preview

    Come bruciava Baby Johnson

    di Stefano OlivariIl meeting di Berlino è uno dei più importanti del mondo, per tradizione ed entusiasmo popolare: 47mila persone paganti per l' atletica, fuori da contesti mondiali o olimpici, sembrano un miracolo. L' edizione di ieri pomeriggio passerà alla storia per l' impresa negli 800 metri di David Rudisha e rimarrà nel nostro cuore per il ritorno [' ]

  • preview

    Il più grande senza la televisione

    di Marco Pedrazzini“Peppìn Meazza e’ il football, anzi ' el folber' per tutti gli italiani. Grandi giocatori esistevano al mondo, magari più tosti e continui di lui, però non pareva a noi che si potesse andar oltre le sue invenzioni improvvise, gli scatti geniali, i dribbling perentori e tuttavia mai irridenti, le fughe solitarie verso la [' ]

  • preview

    L’addio degli A-ha

    Parlando con l' amico Andrea abbiamo oggi avuto un momento di sconforto pensando che gli A-ha daranno l' addio alle scene il prossimo 4 dicembre'

  • preview

    Il ciclista cosmico

    di Simone BassoIntroduzione bizzarra al Tour de France 2010, dedicata al prigioniero politico più divertito della storia dello sport; un Solzenicyn che viaggia in Porsche. Non sopportando più le analisi delle tappe e le liste dei protagonisti, consigliamo il fai da te per l' edizione numero novantasette che partirà da Rotterdam: avendo osservato cose assurde, tipo [' ]

  • preview

    Il record amaro del Belgio

    di Alec CordolciniQualificazioni al Mondiale 1973, l' imbattibile difesa di Goethals prova a superare l' Olanda del calcio totale e quasi ci riesce. Anzi, a un certo punto ci riesce proprio' Nessuna grande rivoluzione è avvenuta senza un briciolo, seppur minimo, di casualità. Quante volte, sentendo parlare di eventi, storie, miti e leggende, abbiamo udito la domanda [' ]

  • preview

    La barriera secondo Mwepu

    di Stefano OlivariSi può arrivare alla fase finale di un Mondiale senza conoscere le regole base del calcio? La risposta è sì, ricordando lo Zaire del 1974. I Leopards rappresentavano all’epoca davvero il meglio del calcio africano, oltre che una nazione che dello sport aveva capito il potenziale propagandistico. Non è un caso che in [' ]

  • preview

    Ancora in cielo

    A Italia Novanta l’effetto simpatia del Mondiale spagnolo è svanito, per il Camerun che ha come volti riconoscibili in tutto il pianeta solo il trentottenne Roger Milla e il trentacinquenne Thomas Nkono. Sembra tornato ad essere ‘solo’ una squadra africana, abbonata ad una onesta eliminazione nella prima fase. A maggior ragione in un girone che [' ]

  • preview

    Lo sceicco scende in campo

    di Stefano OlivariIl santo patrono di tutti i dirigenti vulcanici, aggettivo che serve di solito a evitare definizioni da querela, è senza ombra di dubbio lo sceicco Fahad Al-Ahmad Al-Sabah. Mondiale 1982, stadio José Zorilla di Valladolid, dopo avere pareggiato con la Cecoslovacchia la sorpresa Kuwait affronta la Francia di Platini. Carlos Alberto Parreira, proprio [' ]

  • preview

    Ricomincio da treble

    di Cristian CiardiBayern-Inter è la finale tra due squadre e due allenatori che possono entrare nella storia del calcio europeo. Entrambe hanno dominato in patria: il Bayern ha già alzato il “Meisterschale” (il “piatto dei campioni” di Germania) e la DFB-Pokal (la coppa di Germania), l’Inter ha vinto lo scudetto e la coppa Italia. TRIPLETTA [' ]

  • preview

    I bei litigi di una volta

    di Alberto FacchinettiGianni Brera non ha dato molto alle trasmissioni tivù, ma le sue sfide a colpi di articoli infuocati con i colleghi possono lo stesso rappresentare un precedente illustre dei dibattiti odierni' La verve polemica di Brera era innata. Indro Montanelli scrisse di lui: “La sua lunga carriera fu costellata di risse: ne fece con [' ]