Maratona
Un limite per i Kimetto
Dennis Kimetto, l' uomo senza nome e senza età (trentenne forse ventenne e probabilmente 26enne), con il suo 2h02' 57' è il nuovo primatista mondiale di maratona grazie a anche al ' sistema' Berlino: dislivelli inesistenti, campo di partecipanti buono ma non buonissimo (quindi pochi avversari da tenere d' occhio), lepri perfette fino al chilometro numero 30, clima giusto. [' ]
Goffi, Gelsomino e la bolsezza del ragazzo moderno
L' atletica, dove per atletica si intende ovviamente corsa, è ormai lo sport dei quarantenni. Almeno in Italia, dove il classe ' 72 Danilo Goffi è ridiventato campione nazionale 19 anni dopo il suo primo titolo. Onore a Goffi, che negli ultimi anni è stato in pratica un amatore e che con un tempo migliore del 2h17' 20' [' ]
Vai Mo
Il collasso di Mo Farah al termine della mezza maratona di New York ha generato le solite congetture, anche se chi si allena da mesi nella Rift Valley (l' inglese c' è appena tornato, per preparare l' esordio sulla maratona a Londra) di sicuro può avere dei problemi se viene paracadutato a una temperatura di 30 gradi inferiore [' ]
Chiuso per Kenya
Il dominio kenyano nelle corse su strada, in particolare nelle maratone, sta diventando un problema serio. Lo scriviamo dopo avere visto la maratona di Amsterdam dominata da Wilson Chebet, con una progressione impressionante negli ultimi 5 chilometri, davanti a cinque etiopi (Assefa e Gebretsadik, secondo e terzo, erano al debutto sulla distanza) quatto keniani dal [' ]
Quarantenni d’Italia
L' atletica in Italia è uno sport per quarantenni? La risposta è sì, vale per chi la segue (fra i più giovani la monocultura calcistica è dominante) ma purtroppo anche per chi la pratica ad alto livello. Ieri a Carpi il 43enne Migidio Bourifa e la 39enne Ivana Iozzia sono diventati campioni nazionali di maratona. La [' ]
L’oro tolto a Mutai
Geoffrey Mutai è il miglior maratoneta del pianeta, la discussione sul record del mondo (il 2.03.02 di Boston 2011 non fu considerato valido per motivi di dislivello) è accademia mentre le vittorie in quelle che nel ciclismo verrebbero definite ' classiche monumento' sono indiscutibili. Come il modo in cui ieri il trentunenne keniano ha trionfato a [' ]