Calcio

Recoba con Moratti e Allegri

Stefano Olivari 23/08/2020

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Conte avrebbe fatto giocare Recoba più di quanto abbia fatto giocare Eriksen? Di sicuro l’impiego del danese è stato sollecitato dall’Inter società più di quanto a suo tempo Massimo Moratti abbia mai fatto con il Chino. Una cosa che ci ha sempre sorpreso e irritato è il mito di Recoba raccomandato da Moratti, quando invece è quasi sempre avvenuto il contrario: da Simoni a Mancini, alcuni allenatori anzi ritenevano l’accantonamento di Recoba quasi una dichiarazione di indipendenza.

Ci sono stati anni, e neppure pochi, in cui invece di scrivere opinioni seguendo i trend di Google (certo lo facciamo per arrivare alla fine del mese, ma anche uno spacciatore di droga potrebbe dire del suo lavoro la stessa cosa) facevamo i cronisti e presso l’ufficio di Moratti abbiamo visto sfilare decine di volte personaggi dell’Inter o semplici pallini presidenziali (ci è rimasto impresso Lobanovski, che agli incontri con Moratti faceva seguire sessioni di shopping compulsivo pagate chissà da chi). Ebbene, impossibile tenere il conto delle volte in cui Djorkaeff, Branca, Zamorano, Zanetti, Hodgson e mille altri sono passati per un ‘saluto’ che si traduceva in allungamenti di contratto o altro, mentre Recoba è sempre stato al di fuori di tutto questo e si è sempre fatto i fatti suoi, non ritenendo di avere bisogno di pubbliche relazioni: se del mio contratto discute Paco Casal, questo il ragionamento, che bisogno ho io di andare da Moratti a baciare la maglia?

Recoba è stato di sicuro un grande amore calcistico di Moratti, al punto che in un certo momento (ma questa è un’altra storia, con dirigenti chiaramente colpevoli) guadagnava più di Ronaldo, ma non era il tipo di persona con la quale avere tanti argomenti di discussione a cena, nemmeno argomenti calcistici. Quasi mai Moratti ne ha caldeggiato l’impiego, nonostante fosse il suo calciatore preferito fra quelli ingaggiati (in assoluto il preferito era Cantona) e nel 2007 non si oppose a Mancini che volle disfarsene senza un vero perché. Tornando alla domanda iniziale, siamo convinti che Conte non avrebbe voluto vedere Recoba nemmeno dipinto, mentre Allegri un posto glielo avrebbe trovato.

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