La prossima puntata

Gioco a somma zero

Stefano Olivari 15/09/2009

article-post

L’estate è la stagione più temuta dai bookmaker che operano in Italia, per due ragioni fondamentali: a) minor numero di eventi su cui spalmare il rischio di impresa; b) poche giocate da parte degli scommettitori occasionali, controllati a vista dalla famiglia. Non è un caso che in agosto, il mese dei professionisti e degli scommettitori esperti, le puntate sportive in Italia abbiano fatto registrare il pay-out più alto del 2009: addirittura il 98,4%. Significa che degli oltre 266 milioni di euro giocati circa 261 sono tornati alla base. Considerando le tasse, si può dire che in agosto i bookmaker abbiano lavorato in perdita. Senza impietosirsi, perché adesso è tornata in ufficio la massa perdente con tutte le sue distorsioni: scommessa tifosa, assicurazione emotiva, quota seguita al rialzo, abuso delle martingale, eccetera. Considerando che un aggio onesto si aggira intorno all’8%, si può dire che in agosto gli scommettitori italiani abbiano nettamente battuto i quotisti. Una situazione che non può certo durare all’infinito, pena l’allibraggio estremo (traduzione: quote dei favoriti che si abbassano e quote degli avversari che rimangono quasi uguali) e l’innalzamento dell’aggio tecnico del bookmaker. Conclusione: il giocatore professionista augura lunga vita a quello dilettante, molto più di quanto non faccia il bookmaker. Per questo i libri del genere ‘how to’ sono quasi sempre una truffa: il sistema funziona come un gioco a somma zero, secondo la crudele regola del ‘loro’ male che può essere il ‘nostro’ bene.
stefano@indiscreto.it
(pubblicato sul Giornale di oggi)

Potrebbe interessarti anche

  • preview

    Il prezzo del consigliere

    di Stefano OlivariNascono ogni giorno siti che dispensano consigli su partite di calcio dall’esito sicuro o almeno molto probabile. Non quelle quotate a 1,15, scontate sul serio, ma quelle con eventi offerti addirittura intorno all’unità. Questi siti fra le righe lasciano quasi tutti capire che fra i pronosticatori c’è gente che gode di informazioni riservate. […]

  • preview

    L’umiltà dello scalper

    di Stefano OlivariLa analogie fra scommesse e mercati finanziari sono innumerevoli, al punto di avere portato al successo un sottogenere letterario in cui professori universitari di economia o di matematica vendono ricette miracolistiche con una spruzzata di espressioni che intimidiscono (tipo ‘La distribuzione di Poisson’). Nella realtà quotidiana queste analogie hanno portato alla nascita di […]

  • preview

    Mercato batte Djokovic

    di Stefano OlivariIl torneo di Wimbledon terminato domenica scorsa ha dimostrato come sia possibile guadagnare sull’ignoranza della massa, perché la quota è fatta anche di mercato e il mercato in questo caso amava Rafa Nadal. Il re degli 1,01 nei primi turni è stato infatti protagonista involontario di due clamorosi casi di valutazione errata. In […]