Stefano Olivari

Nato a Milano nel 1967, laureato alla Bocconi, dall'inizio degli anni Novanta scrive di sport, economia e cultura pop. Come giornalista professionista ha lavorato per la Voce, Repubblica, Tuttosport, Mediaset, Tre, Ansa, Calciatori.com, Radio Rai, Guerin Sportivo, il Giornale, il Corriere del Ticino e ovviamente Indiscreto, di cui dal 2000 è direttore ed editore. Come autore ha scritto 9 libri e come editore ne ha prodotti altri 37.

  • preview

    Classe media e competenza bassa

    di Stefano OlivariAlla vigilia di Schalke-Inter qualche giornale si era spinto a sostenere che tutta Italia avrebbe dovuto tifare per i nerazzurri per salvaguardare i quattro posti (tre diretti, uno al preliminare) in Champions. Inutile fare i soliti discorsi sul tifo contro, che al di là dell' ipocrisia e della finta equidistanza è la vera benzina [' ]

  • preview

    Il metodo già sperimentato

    Adriano Galliani ha capito perché l’Inter è stata eliminata dalla Champions League da una squadra da metà classifica in Bundesliga. Per non parlare di Milan e Roma, fermatesi al turno prima, o della Sampdoria che non è più fra noi (anzi, tra loro) fin dall’estate scorsa e che in 9 mesi è passata dal quasi [' ]

  • preview

    Kobe-LeBron 4-3

    di Stefano OlivariI play-off NBA che iniziano domani sera rischiano di essere i più belli di sempre: magari non come livello del gioco, giudicabile solo a posteriori, ma di sicuro come incertezza. Non ricordiamo infatti un' edizione in cui almeno otto squadre abbiano alla vigilia del primo turno potuto cullare almeno un mini-sogno di anello. Girando [' ]

  • preview

    Travaso di bile

    In attesa della nuova strutturazione dei muri, la cui filosofia sarà capire chi risponde a chi su che cosa (progetto ambizioso, ma del resto ci poniamo solo grandi traguardi), e di un sicuro Muro degli animali, ci permettiamo di consigliare la registrazione della puntata di Geo ' Geo di domani (ore 17, RaiTre) in cui [' ]

  • preview

    Nemmeno Mourinho

    di Stefano OlivariLa stagione dell' Inter si è chiusa, dal punto di vista mentale, sul gol dell' uno a uno nel derby mancato clamorosamente da quello che è stato negli ultimi nove mesi il suo uomo migliore. Omaggiato, nell' occasione, dai cori razzisti di almeno 40mila persone: evidentemente c' è una sensibilità maggiore per 15 comaschi anti-Wabara, o forse [' ]

  • preview

    La partita fantasma di Pinochet

    di Vincenzo PaliottoNessun calciatore al mondo si può augurare di giocare e addirittura fare gol contro nessuno. Un’eventualità che nella storia del calcio si è verificata in uno scenario macabro e in una circostanza insostenibile per i suoi stessi innocenti protagonisti. Come il grande Carlos Caszely' L’11 settembre del 1973 con un violento colpo di [' ]

  • preview

    La squadra del doping

    Nonostante la sua storia e i suoi milioni di appassionati, il ciclismo italiano non ha protezione sociale. Tradotto in italiano significa che non può schierare qualche migliaio di sfaccendati sotto l' agenzia delle Entrate o qualche delinquente sotto le case dei giornalisti. Scontatissima e già fatta (ormai solo cover, non solo nella musica) la nostra considerazione, [' ]

  • preview

    Fuori i migliori

    di Stefano OlivariMeno male che ci sono i tifosi, per il bene delle famiglie di giornalisti e bookmaker. Scontato il discorso sui media, che possono raccontare quanto sia probabile (basta la rabbia giusta, no?) rimontare tre gol, in pratica quattro, in trasferta in un quarto di finale di Champions League. L' ottimismo alla Tonino Guerra attizza [' ]

  • preview

    Cavalli senza scelta

    Pochi ambienti sportivi sono tristi come gli ippodromi, soprattutto ai giorni nostri in cui l' ippica non solo in Italia sta scomparendo in mezzo al dispiacere di poche migliaia di pensionati e disoccupati. Li abbiamo frequentati tantissimo solo perchè qualche decennio fa lì si incontravano domanda e offerta di scommesse calcistiche: non è una grande giustificazione [' ]

  • preview

    Credibilità di serie B

    di Stefano OlivariNel finale di stagione la serie B italiana non gode né di buona stampa né di buone quote, visto che a volte i pareggi sono offerti a livelli imbarazzanti. Il fatto stesso che il pareggio sia ritenuto dai bookmaker e dal mercato il risultato più probabile (e quindi quello dei tre con la [' ]