Svegliarino
La prodezza di Li Ning
Modeste impressioni sull' apertura dei Giochi. Di grande impatto l' inizio con il conto alla rovescia e l' accensione del braciere con una straordinaria performance di Li Ning, il ginnasta eroe di Los Angeles 1984 che ha camminato nell' aria grazie ad una soluzione tecnica da brivido. Un po' pallosa la parte centrale, tolte le parentesi para-naziste, troppo monocorde [' ]
Pechino 1936
La Cina fa paura, in molti sensi. E più si mostra rassicurante più fa paura. Non basta una bambina di cinque anni che canta e qualche fuoco d' artificio da sagra dell' uva per cancellare la sensazione di muscoli esibiti che si è avvertita in tutta la cerimonia di apertura: la geometrica potenza degli ordinatissimi suonatori di [' ]
Tifosi dell’attentato
Con tutto il male che si può dire della Cina, orrendo ibrido fra comunismo totalitario e capitalismo schiavizzante, siamo felici ed eccitati per i Giochi che stanno per iniziare. Sapendo già in anticipo che è impossibile comprimere in sedici giorni il meglio di praticamente qualsiasi disciplina, perché a ben vedere l' assurdità della manifestazione è proprio [' ]
Una promessa
Ripartiamo non proprio di slancio, tenendo fede addirittura ad una promessa: il ritorno dello Svegliarino multisportivo, come quello delle origini su Indiscreto. I Giochi Olimpici sono il migliore dei pretesti per questa svolta, al di là delle richieste dei lettori proprio come noi stanchi di quei dieci personaggi e di quelle quattro squadre che occupano [' ]
Cucù l’illecito non c’è più
Dopo la sentenza per il presunto tarocco di Atalanta-Livorno dello scorso campionato (sia all' andata che al ritorno), che di fatto è consistita in quattro mesi di squalifica a Balleri e in una minimulta (25mila euro) al Livorno, l' unica certezza è che nel calcio italiano l' illecito sportivo non esiste più. ' Quando mi hai chiesto il pareggio [' ]
Il morto da rischiare
I media sono professionisti dell' allarmismo, che tiene desta l' attenzione del lettore più delle rassicurazioni, ma va detto che nella stagione 2007-2008 tutti gli indicatori riguardanti la violenza in qualche modo legata al calcio sono hanno indicato un diminuzione degli episodi criminosi. Non per un miglioramento del senso civico dei tifosi, ma per la prudenza dell' Osservatorio [' ]
Supercoppa italianissima
Qualche mese fa abbiamo tutti ascoltato la Lega, Inter e Roma esaltare l' utilità di esportare la Supercoppa per motivi di immagine, soldi, pubblicità generale al prodotto calcio italiano e via dicendo. Strada fra l' altro già percorsa in passato, fra Washington (Milan-Torino 1993), New York (Juve-Milan 2003) e Tripoli (Juve-Parma 2002), senza che la serie A [' ]
La polemica assenza dei mantenuti
La serie B è morta dal punto di vista filosofico (se invece che di identità ed etica parli di spettacolo, chi mai andrebbe a vedere uno spettecolo di serie B quando può comodamente vedere quello di A?) prima ancora che finanziario, ma nemmeno i morti erano mai arrivati al punto di scioperare contro se stessi. [' ]
Alternative assurde
Il mercato europeo è profondamente cambiato, qualcuno crede semplicisticamente che sia in mano a chi ha più soldi (nel caso, i soliti inglesi e le solite due spagnole). Non è vero, perché i giocatori con contratti lunghi e blindati non sono contendibili contro la volontà dei club di appartenenza, essendosi questi club messi d' accordo con [' ]
Il muro di Bilbao
Siamo per la sacralità della maglia, senza sfumature. Dove non arriva il romanticismo ed il senso della storia dovrebbe almeno arrivare il marketing: perché le squadre NBA sono così pazze da non avere sulla casacca niente oltre al proprio nome ed al logo dello sponsor tecnico? Insomma, una maglia ' pura' si dovrebbe vendere meglio ed [' ]