Altri Sport
La riga blu di Roeselare
di Herbie Sykes (ma anche Simone Basso)Breve la vita e grande la storia di Jean-Pierre Monseré, morto quarant' anni fa in una corsa di preparazione alla Sanremo. Uno dei pochi campioni dell' era Merckx a non essere stati cancellati da Merckx, fino a una morte tragicamente simile a quella del figlio' ' Roeselare è una cittadina anonima, indistinguibile [' ]
Uomini di serie B
di Stefano OlivariNel giorno della Festa dell Donna una domanda cattiva: perchè un equivalente maschile dei trionfi della Di Martino e della La Mantia agli Euroindoor, a parità di sport, avrebbe avuto un maggiore riscontro mediatico? Tre possibili risposte' Nel giorno della Festa della Donna vorremmo uscire dalla retorica delle donne che hanno fatto passi [' ]
La maratona del vegetariano
di Simone BassoLa ordinaria e straordinaria vita di Marco Olmo, mito italiano della corsa estrema e personaggio lontano dalla retorica. Anche da quella della fatica' ' A Roubilant lo conoscono tutti. Si alza da tempo immemorabile verso le cinque del mattino e si mette a correre: in paese, sotto sotto, l' hanno sempre considerato matto da legare. Marco [' ]
Due righe che può scrivere chiunque
di Roberto GottaCon tante scuse a chi questi discorsi li sente ormai da più di 15 anni, mi ritrovo ora, al termine della trasferta probabilmente più esaltante e più faticosa delle 17 che ho fatto al Super Bowl dal 1988 ad oggi, a riprendere concetti di fine secolo scorso per approfondire quanto emerso nei giorni [' ]
Piatto Riccò
di Stefano OlivariChe differenza culturale c' è fra Riccardo Riccò e il vostro simulatore d' area di rigore di fiducia? Nessuna, anche se il commentatore marketing oriented del calcio ha a disposizione una valigia di luoghi comuni che vanno da ' E' stato bravo a trovare il contatto' all' eccellente ' Ha accentuato il movimento di caduta, ma comunque l' arbitro [' ]
La pedina mancante
di Simone BassoSt Moritz, 1974, campionati del mondo di sci alpino. Per le elvetiche, le padrone di casa, lo slalom speciale fu una specie di Waterloo. Fino alla materializzazione al cancelletto, con il pettorale trentanove, di uno scricciolo diciassettenne che scese con l' incoscienza di una bambina e il talento cristallino di una predestinata. Lise-Marie Morerod, [' ]
Maria e la stella dei Lakers
di Dominique AntognoniLivorosi articoli contro la Sharapova, che nonostante il palmares è accusata ancora di guadagnare tanto senza essere una tennista vincente. Peccato invece che abbia vinto tutto, grazie unicamente ai sacrifici che fa da quando ha sei anni' Non abbiamo vissuto il periodo del patetico attivismo femminista anni Settanta, del resto non si possono [' ]
L’ultimo tuffo di Greg Louganis
Nel marzo 1988 Greg Louganis è il più forte tuffatore del mondo, forse già il più grande di sempre, quando a sei mesi dalla sua ultima Olimpiade si sottopone al test per l’Aids spinto dal fidanzato. Positivo, nel senso che il test dà il responso peggiore che ci si possa attendere. L’allenatore Ron O’Brien lo [' ]
Un livello superiore
di Stefano OlivariLe Atp Finals di Londra sono state uno spettacolo non solo per il livello del gioco durante tutta la settimana e per almeno due partite da hall of fame (la finale con il nuovo Federer samprasizzato e soprattutto la semifinale fra Nadal e Murray), ma anche per un contesto ambientale straordinario. La tristezza [' ]
L’ultima tentazione di Harrison
di Stefano OlivariLe sorprese non sono sinonimo di partita taroccata, anzi in proporzione lo sono molto meno dei risultati che confermano i pronostici. La base del cosiddetto ‘match fixing’ è infatti la serena accettazione della sconfitta da parte del probabile sconfitto. Lo sanno bene i bookmaker inglesi, che hanno notato la massa di denaro confluita [' ]