Ciclismo
Lezioni di vita per il ciclista
di Simone BassoL' addio a Carly Hibberd, Chi al cloro, i ricordi di Childress, l' opposizione all' Ikea, il sangue di Myllyla e un libro da scrivere.' 1. Quasi un mese fa, il 6 luglio, moriva Carly Hibberd. L' australiana si stava allenando nel comasco con il professionista Diego Tamayo quando, sulla strada tra Lurate Caccivio ed Oltrona di [' ]
Cadel in piedi
di Simone BassoChissà come descriveremo, tra qualche anno, la Grande Boucle 2011. Gara liquida, vera, inafferrabile, la testimonianza di un tempo del ciclismo che sta perdendo la robotizzazione dell' era armstronzesca.' La pedivella rinnova se stessa, il suo rito magico, consegnandoci un' idea antichissima; ovvero che è letteratura in divenire. Se Hemingway avesse conosciuto Cadel Evans magari [' ]
Un point a favore di Zabriskie
di Simone BassoLa cronometro di Rho, il Tour mutante, le calorie di Nibali, le famiglie a Wimbledon, la sfida fra cyborg, le discese della Vos e la testa di Schwazer. 1. E' tempo di Tour e basta poco per notare la differenza. Il Giro era terminato con una cronometro a Milano, dopo un ping pong [' ]
La cattiva luna di Luis Ocana
di Simone BassoEra l' anno del Signore 1971. Tutti i Tour sono piccole opere d' arte, ma quella Grande Boucle andò oltre. Fu di una bellezza crudele, selvaggia, che ci ricorda quanto la vita si ostini a ricalcare le vicende di una corsa ciclistica. Quell' anno si era arrivati a fine giugno con una situazione ben definita: il [' ]
Gioia del Colle
di Simone BassoLe piantine di Rujano, le persone del ciclismo, gli anni Ottanta dei Mavericks, Riley il motivatore, la rivincita di Nowitzki, il gorilla degli Heat, Bolt sgonfio e l' ultimo giro di Hildebrand.1. Ci piacerebbe conoscere il pensiero delle marmotte, vere proprietarie del Colle delle Finestre, su quel curioso spettacolo del Giro d' Italia. Siamo al [' ]
In gloria di Dirk Nowitzki
di Simone BassoIl più forte europeo di sempre, le prospettive Nba della grande Jugoslavia, il classico materiale da trasferta, i trainati del Giro, le velocità variabili di Djokovic e Nadal, gli indesiderati della Federtennis, la scoperta di Contador e la fine di Wanjiru. 1. Quando eravamo bambini, ovvero nel secolo scorso, ci spiegavano che l' Nba, [' ]
Eroi per tre stagioni
di Simone BassoNaturalmente nessuno si sognò di modificare la programmazione del protocollo stabilito dal Dottore dei miracoli, proseguendo la stagione nella stessa maniera nella quale era stata iniziata: stravincendo in tutta Europa, con l' aiutino di livelli di ematocrito tranquillamente (?) sopra i sessanta.Il licenziamento rappresentò per Ferrari la chance golosissima di liberarsi dal vincolo delle [' ]
Lo sterrato senza il morto
di Antonio CacopardiColoro che organizzano il Giro d’Italia, e che ne gestiscono il quotidiano dipanarsi lungo le strade di quel bellissimo e schifoso paese che è l’Italia, non sono dilettanti. Sono, soprattutto, fortunati.Se, infatti, il povero Wouter Weylandt, invece di cadere nella terza tappa, quella da Reggio Emilia a Rapallo, fosse caduto nella quinta, che [' ]
Funerale vichingo
di Simone Basso Il pericolo del Monte Crostis, la circolazione dei Mavs, lo sport di Westbrook, la targa presa da Djokovic e la prima volta di Nadal. 1. Andando verso Livorno mancavano solamente le fiamme e la barca, ma la processione per Wouter sembrava un funerale vichingo. Consolante la reazione della folla, tantissima, assiepata lungo [' ]
Anima del ciclismo
di Simone BassoAccade all' improvviso, si materializza con un fotogramma tremendo che per pietà umana (e il buonsenso di chi manovra il banco della regia) viene rimosso subito. Wouter Weylandt sta correndo la terza tappa, che l' anno scorso (si era in Limburgo) vinse, cade in discesa e muore. ' Così è la vita' . Osservandolo in diretta, proprio [' ]