Recensioni
L’eskimo in redazione, i bei giornali di una volta
La fusione Repubblica-Stampa-Secolo-eccetera già definita e quella Corriere della Sera-Sole 24 Ore scenario credibile hanno già scatenato i rimpianti per il presunto bel giornalismo di una volta, quello che mai si sarebbe conformato al pensiero unico. Leggendo a distanza di oltre quarto di secolo L' Eskimo in redazione ' Quando le Brigate Rosse erano ' sedicenti' viene [' ]
Umano, con Ermal Meta synth pop e durata di altri tempi
Ermal Meta è un autore ricercato nel panorama italiano, ha fatto una gavetta vera, ha militato in un paio di band: prima Ameba 4 come chitarrista e poi ha formato La Fame di Camilla con la quale ha inciso tre album. E adesso, dopo aver seminato e raccolto anche dietro le quinte, prova la carta [' ]
La grande scommessa, mutui subprime e diversificazione
La gente è psicologicamente poco propensa ad accettare che si possa guadagnare molto anche in periodi di crisi finanziaria, non per gli strumenti usati da chi indovina (o manovra) una tendenza ma perché i cali, i crolli, le bolle hanno sempre in sé qualcosa di destabilizzante. È questo il cuore di La grande scommessa, più tecnico [' ]
Antonia, poesia e disperazione
Antonia Pozzi è stata uno dei maggiori poeti italiani del Novecento, come si potrebbe leggere su un' antologia di quelle davvero polverose. Lo stiamo però dicendo a noi stessi, che per pura ignoranza (giustificata solo in parte dal fatto che ogni giorno analizziamo compulsivamente lo stato di forma del Gent o del Llanelli) la conoscevamo giusto [' ]
Chissà se lo sai, l’anima di Ron
Abbraccio, Musica e Vino. Sono queste le tre tematiche attorno alle quali ruota Chissà se lo sai (Piemme, 2016) il libro che Ron ha voluto pubblicare per raccontare sé stesso, il suo percorso e la sua vita, nonché il lato artistico della carriera. Chi pensa però di trovarvi solo una semplice cronologia storica di canzoni [' ]
Il sogno di Walacek, la realtà di Rappan
Ci sono romanzi così strani che è impossibile staccarsene anche senza la curiosità del ' come va a finire' . È il caso de Il sogno di Walacek di Giovanni Orelli, da qualche anno rieditato in Italia da 66th and 2nd. Genìa Walacek (la grafia ufficiale, quella degli almanacchi, è però Eugéne Walaschek) altri non è che [' ]
Occidente, ci vuole un manager alla Ferguson
Molti libri di storia, anche di grandi autori, hanno una prosa respingente e ossessionata dal dogma del ' mettere tutto' in modo che colleghi e accademici approvino. Non è il caso di quelli di Niall Ferguson, noto al pubblico italiano soprattutto come commentatore (sul Corriere della Sera) di politica internazionale, che il suo massimo l' ha probabilmente [' ]
Creed, il grande testamento di Stallone
Tutti a dire che Creed-Nato per combattere non è Rocky VII ma un qualcosa di nuovo, al massimo uno spin-off, a partire da Sylvester Stallone. Invece Creed, due settimane nei cinema italiani, non solo è Rocky VII anche se per ovvie ragioni Rocky non è sul ring, ma è uno dei migliori Rocky. Amaro come [' ]
The Americans terza stagione, il momento dei figli
Una serie televisiva ti prende quando ti senti obbligato a guardarla ' in diretta' , come se la televisione fosse quella di una volta senza My Sky On Demand, con l' ossessione un po' infantile del sapere il prima possibile come va a finire. Questo ci accade in pratica soltanto con The Americans, pur avendo negli ultimi anni [' ]
Dictator, Cicerone e quelli veri prima del declino
C' è stato un periodo nella storia del mondo in cui hanno interagito fra di loro personaggi come Cesare, Pompeo, Catone, Crasso e soprattutto Marco Tullio Cicerone. La politica fatta persona, forse l' unico grande nella storia di Roma (non la Roma di Marino o di Tronca, chiaramente) ad essersi fatto strada senza vittorie militari, proprie o [' ]