Recensioni
Implacabile, per diventare Michael Jordan
La recensione del libro di Tim Grover, preparatore atletico e motivatore di tanti campioni NBA. Sognando di essere un Cleaner'
Film su Amazon Prime: Delitto a Porta Romana
Retrorecensione di una delle più divertenti pellicole con il commissario Giraldi-Tomas Milian, dove però le risate più grandi vengono strappate da un ispiratissimo Bombolo in trasferta a Milano'
La forza gentile di Andriy Shevchenko
La recensione dell' autobiografia del campione ucraino, scritta con Alessandro Alciato. Da Lobanovskyi ai trionfi con il Milan, passando per delusioni come Istanbul ed errori come il Chelsea'
Formula 1: Drive to survive 3, il bello dei comprimari
La terza stagione della serie di Netflix, sulla stagione 2020 di piloti e scuderie. Non solo Hamilton e Ferrari'
Zork e il fascino delle avventure testuali
La retrorecensione del gioco simbolo di un genere semidimenticato, popolarissimo nei primi anni Ottanta'
Double Dragon, un picchiaduro che ha fatto epoca
Non abbiamo mai praticato con particolare trasporto i videogiochi in cui bisogna menare le mani, il cosiddetto genere ‘picchiaduro’. Detto questo, Double Dragon, uscito nel 1987, è riuscito a interessare anche noi, essendo una sorta di game changer, in versione a scorrimento. La storia dei due fratelli che, singolarmente o insieme, cercano di liberare un’amica rapita, tra [' ]
Resurfacing, il lungo addio di Andy Murray
Che fine ha fatto Andy Murray? Dopo infiniti problemi fisici ed operazioni l' ex numero 1 del mondo sta provando a migliorare il suo ranking in singolare, passando con umiltà da Challenger (in febbraio è andato in finale a Biella) e torneini pur essendo chiaro che non tornerà più ai livelli di un tempo, nonostante sia [' ]
The Jordan Rules, il miracolo dei Bulls
Uno dei migliori libri sulla pallacanestro mai scritti è senza dubbio The Jordan Rules, di Sam Smith, che racconta la stagione 1990-91 dei Chicago Bulls, quella del primo anello dell' era Michael Jordan. Un miracolo non per il valore dei giocatori, anche se molti addetti ai lavori NBA ritenevano quei Bulls troppo leggeri per la durezza [' ]
Lo stupore per Dragon’s Lair
Quando nelle sale giochi uscì Dragon’s Lair rimanemmo tutti a bocca aperta. Guardandolo. Giocandolo un po’ meno. La ragione è presto detta: i nostri occhi erano rimasti abbagliati nel vedere un arcade con una grafica così simile (anzi identica) a quella di un cartone animato laddove (anno di uscita 1983) altrove ancora si notavano pixel [' ]
Rally-X, tra i labirinti con una Formula 1
Uno degli arcade con un’auto protagonista che abbiamo giocato di più è senz’altro Rally-X della giapponese Namco. Uscito nel 1980, il suo cabinet era spesso ospitato nei bar delle località di villeggiatura da noi frequentate, per cui ci capitava di investire quelle sudate 200 lire per raccogliere dieci bandierine al volante di una Formula 1 [' ]