Serie A al via, l’ultimo urrah di Totti

21 Agosto 2015 di Stefano Olivari

Finalmente comincia la serie A, dopo uno dei calciomercato più interessanti da quando in Italia sono finiti i soldi. Da giorni sul Guerino state leggendo dettagliate presentazioni tecnico-tattiche delle venti squadre al via, adesso è arrivato il momento del bar dei pronostici. Da fare rigorosamente con il senno di prima e senza stare ad analizzare le cifre delle compravendite, come facciamo di solito, visto che in gran parte sono gonfiate quando non direttamente false. Per lo scudetto ci sono soltanto due squadre, Juventus e Roma. I bianconeri si sono apparentemente indeboliti, lasciando andare l”uomo che è stato alla base dei successi degli ultimi quattro anni, cioè Pirlo, oltre a Tevez e Vidal. Senza grandi colpe, va detto: i primi due si sentivano alla fine di un ciclo e il cileno è stato venduto al momento giusto, prima che le sue situazioni private precipitassero. Però Alex Sandro è un grosso colpo che mette a posto la fascia sinistra e Khedira un’incognita a livello fisico ma un centrocampista di grande livello: moltissima curiosità per l’attacco, dove con tutti sani rischiano di stare in panchina almeno due big, oltre che per il ruolo che Allegri troverà a Dybala. La Roma ha scelto il presente, soprattutto in attacco (Salah, Dzeko, Iago Falque) a discapito del futuro (Romagnoli), dopo anni di grandi speranze le distanze con la Juventus sembrano essersi ridotte e Garcia non potrà/dovrà ridurre tutto allo scontro diretto. E per il Totti convinto (convinto?) al part time l’ultimo urrah con uno scudetto a quaranta anni sarebbe il degno modo di salutare il calcio giocato. Pronostico scudetto: Roma. Continua sul Guerin Sportivo.

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