Ricomincio da treble

20 Maggio 2010 di Stefano Olivari

di Cristian Ciardi
Bayern-Inter è la finale tra due squadre e due allenatori che possono entrare nella storia del calcio europeo. Entrambe hanno dominato in patria: il Bayern ha già alzato il “Meisterschale” (il “piatto dei campioni” di Germania) e la DFB-Pokal (la coppa di Germania), l’Inter ha vinto lo scudetto e la coppa Italia. TRIPLETTA – Chi vincerà la Champions League tra Bayern e Inter entrerà nella storia per aver centrato il “Treble” (o tripletta in italiano) che consiste nel conquistare i due principali trofei nazionali (campionato e coppa) e la Champions League nella stessa stagione. Un’impresa riuscita nella storia solo a 5 club prima dei bavaresi e dei nerazzurri. L’ultima in ordine di tempo è stata il Barcellona di Pep Guardiola che l’ha messa a segno lo scorso anno.
MAI NESSUNO – In Italia come in Germania nessun club è mai riuscito a conquistare nello stesso anno campionato, coppa nazionale e Champions League. Solo l’Inter nel 1965 ci è andata molto vicina. I nerazzurri persero la finale di coppa Italia contro la Juventus dopo aver conquistato scudetto e coppa dei Campioni. Anche il Milan di Capello nel 1993-94 conquistò campionato e coppa dei Campioni ma in coppa Italia non arrivò oltre gli ottavi. La Juve lo sfiorò nel 1972-73 quando si laureò campione d’Italia ma perse sia la finale di coppa Italia che la finale di coppa di Campioni.
TREBLE CLASSICO – Il circolo ristretto dei club che hanno realizzato il “Treble” vede al momento solo 5 club in Europa, anche se sicuramente dopo la finale di Madrid se ne aggiungerà un sesto: Bayern o Inter appunto. Il primo a mettere a segno questa tripletta è stato il Celtic Glasgow nel 1967. Gli uomini di Jock Stein vinsero campionato e coppa di Scozia in patria, poi nella finale del 27 maggio superarono in rimonta la Grande Inter di Helenio Herrera. Passano 5 anni, il 31 maggio 1972 è l’Ajax a realizzare il “Treble Classico”, l’avversaria è ancora l’Inter che cede sotto i colpi di Johann Cruijff nella finalissima di Rotterdam. Il grande Ajax del calcio totale, di cui Van Gaal si sente l’erede naturale. Passano 16 anni, ed è ancora un allenatore olandese con una squadra olandese a mettere a segno triplo colpo: il PSV Eindhoven di Guus Hiddink. Ancora 11 anni di vuoto, tocca di nuovo ad un allenatore scozzese: Sir Alex Ferguson che guida il Manchester Utd a conquistare la Champions League nella finale di Barcellona contro il Bayern. Lo scorso anno, come già detto, è toccato al Barcellona di Pep Guardiola. I blaugrana hanno dominato il 2009 conquistando anche la Supercoppa Europea e la Coppa Intercontinentale mettendo a segno anche il “Treble Campioni”. Adesso Bayern o Inter sono pronte ad entrare nella storia. Incredibile ma vero, un colpo mai riuscito ai tre club che vantano il maggior numero di Champions conquistate: Real Madrid (9), Milan (7) e Liverpool (5).
TREBLE CAMPIONI – Solo 7 squadre sono riuscite a conquistare nello stesso anno campionato nazionale, Champions e Coppa Intercontinentale. La prima a mettere a segno questo tris fu l’Inter nel 1965. Nel 1972 fu la volta dell’Ajax che oltre al “treble classico” mise a segno anche il “treble campioni”, poi un buco di quasi 20 anni, nel 1991 tocca alla Stella Rossa. L’Ajax bissa nel 1995 proprio con Louis Van Gaal alla guida, poi nel 1999 è la volta del Manchester Utd di Sir Alex Ferguson. Impresa che riesce anche al Bayern nel 2001 poi tocca al Porto nel 2004, campione d’Europa con Josè Mourinho e campione del Mondo con Victor Fernandez. Bis del Manchester Utd di Sir Alex Ferguson nel 2008 e “prima” per il Barcellona lo scorso anno.
BIS TREBLE CAMPIONI – Solo 5 squadre al mondo sono riuscite a mettere a segno due volte il “treble campioni”: Ajax (1972 e 1995) e Manchester Utd (1999 e 2008) sono le sole squadre europee. Tre sono le sudamericane: Nacional Montevideo (1971 e 1980), Penarol (1961 e 1982) e il Boca Juniors (2000 e 2003). Impresa che potrebbe riuscire anche ad una tra Bayern e Inter in questa stagione.
TREBLE MANCATI – Due sole squadre vantano il non invidiabile record di aver mancato il “Treble Classico” crollando poco primadel traguardo. Nel 2001-02 il Bayer Leverkusen di Toppmoller in corsa sui tre fronti persero il campionato tedesco dilapidando un vantaggio di 5 punti nelle ultime tre giornate in favore del Borussia Dortmund. Le “Aspirine” persero anhe la finale di coppa di Germania contro lo Schalke 04 e il 15 maggio 2002 vennero sconfitte anche nella finale di Champions League dal Real Madrid di Zidane. Di quel Bayer Leverkusen facevano parte anche i nazionali tedeschi Ballack, Butt (oggi al Bayern), Schneider, Ramelow, Neuville e il difensore brasiliano Lucio (oggi all’Inter). I 6 compagni di squadra furono anche avversari nella finale del Mondiale 2002, che vide la vittoria del Brasile. Sindrome tedesca, anzi ”sindrome Ballack” visto che il centrocampista tedesco rivivrà la stessa esperienza nella stagione 2007-08, quella dell’esonero di Josè Mourinho. Il portoghese, dopo un inizio di stagione non esaltante, viene licenziato dal patròn del Chelsea, Roman Abramovich. Al suo posto in panchina va Avram Grant che guida i “Blues” alla finale di FA Cup persa contro il Tottenham, poi perde la Premier con il Manchester Utd e la finale di Champions League a Mosca, ancora contro i Red Devils. La stagione maledetta riserva l’ennesima delusione a Michael Ballack che perde anche la finale dell’Europeo di Austria-Svizzera contro la Spagna.
Cristian Ciardi
cr.cia@tin.it
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