Basket
L’uovo oggi del basket
di Stefano Olivari
Pubblicato il 2009-06-24
Meglio l’uovo oggi o la gallina domani? Domanda epocale, a cui i dirigenti della Lega basket (tranne il partente Sabatini e la Benetton) continuano a dare una risposta precisa: uovo oggi. Il contratto firmato ieri con Sky farà la gioia di noi maniaci, che avremo fino al 2011 immagini di qualità e telecronache all’altezza, ma non farà arrivare a questo sport un solo telespettatore-praticante casuale in più che sia uno. Il famoso bambino, che quindi prenderà in mano il pallone solo nel caso abbia già un genitore maniaco. Forse non tutti sanno che il motivo per cui nei notiziari sportivi extra-Sky non si vede una sola immagine di basket italiano è che Sky ha l’esclusiva assoluta anche sugli highlights e li fa pagare agli eventuali canali interessati più di mille euro al minuto. Si capirà che già è difficile convincere direttori e caporedattori a dare spazio al basket, figuriamoci con questo balzello per un prodotto che dovrebbe essere fornito gratis dalla Lega: stiamo parlando di informazione, non dello spettacolo che va venduto al miglior offerente. E gli sponsor, fonte primaria di reddito delle società, cosa dicono? Un minibuona notizia per la carta stampata è che l’anticipo del sabato sarà alle 20 invece che alle 21 e le due partite della domenica saranno alle 12, come negli anni scorsi, ed alle 18 invece che di sera: la speranza di strappare qualche riga in più a gente scimmiata solo per Ibra e Lavezzi c’è. Ma ancora una volta il basket italiano ha avuto paura di interessare a pochi e si è così svenduto.