Draghi del carry trade

5 Aprile 2012 di Anna Laura

di Anna Laura
Il giochino del carry trade (portare collaterali, ovvero garanzie che sono carta straccia perchè il mercato li valuta zero, alla Bce e ricevere denaro all’1% da reinvestire in debito sovrano al 6/7/8% a rischio zero) è gia finito. Pensava di essere “astuto” Draghi, permettendo e istigando con questa mossa gli industriali europei e le banche a investire e ad accaparrarsi fette di fabbriche extraeuropee, leggasi cinesi russe brasiliane indiane, ma gli altri non sono scemi.
Legislativamente hanno agito di conseguenza. Che vuol dire? Che hanno i daz , che hanno stipulato accordi bilaterali che escludono transazioni in dollari o euro. D’altronde se tu speri di acquistare fabbriche in cambio di foglietti colorati con numeri arrivi in ritardo di almeno 500 anni: ai tempi bastavano specchietti e perline colorate. Inutile dirlo, siamo finiti. Basta aspettare l’autunno, poi si capirà che il modello finanziario proposto dall’ultimo ventennio dalle banche non sta in piedi. E non sta in piedi nemmeno il progetto di un nuovo ordine mondiale, con una magistratura mondiale e un esercito mondiale. Solo Bersani e il PD possono credere che si possa contrastare la finanziarizzazione dell’umanità (o almeno dell’Italia) proponendo come contraltare la magistratura. Come per l’articolo 18, dove si è voluto mantenere un “potere contrattuale” introducendo i reintegri giudiziari per stabilire che il potere giudiziario è almeno alla pari a quello finanziario, se non più in alto. Ma col denaro stampato nei sottoscala a mo’ di ciclostile si convince solo gente delle nostre parti, per via della mentalità che si è formata grazie alla costruzione mentale dell’altare al denaro. Siamo troppo avanti rispetto ad usi e mentalità indiane, brasiliane cinesi o russe, troppo avanti. Non ci capiscono: hanno altri schemi mentali, hanno altri paradigmi per il futuro. Risultato: siamo all’intoppo del progetto, non si verifica l’adorazione dei foglietti colorati come da noi. Forse non nello stesso modo, forse da quelle parti ci sono ritorsioni gravi, forse sono diversi, chi lo sa.. Da noi siamo uguali a noi stessi, quindi la gente crede al salva-italia e fideisticamente accetta tutto, anche dati falsi come i bilanci statali o bancari. Tutto per i foglietti colonumerati che fra poco saranno quello che in realtà sono : carta. Promesse che non saranno mantenute, altro che contenere i costi.


Anna Laura, 5 aprile 2012

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