Ci è fallito lo sponsor

12 Marzo 2012 di Stefano Olivari

di Stefano Olivari
Il complotto pro-Milan, Mancini in uscita, le scuse di Ibrahimovic e la resurrezione dell’Inter.


1. Anche i bookmaker, ma soprattutto il mercato, credono nel complotto a favore del Milan. O magari semplicemente vedono la Juve inceppata, più che scoppiata (a Genova correva, al netto degli episodi), oltre che incattivita. La quota scudetto, secondo la Snai, della squadra di Allegri è scesa da 1,50 a 1,30, il che significa 76,9% di possibilità attese di rivincere il titolo. Significativo che la Juventus sia offerta a 3,50, che starebbe per un 28,5%. Per farla breve, solo con queste due squadre l’aggio del banco sfiora il 5,5%. Se poi a queste giocate si sommano quelle di qualche superenalottista ansioso di buttare i suoi soldi sul Napoli, offerto a 200, e su uno strano quartetto (Udinese, Lazio, Inter, Inter?, e Roma) di squadre date a 300, ci si chiede come facciano ogni tanto i bookmaker a fallire (è successo con uno che doveva sponsorizzarci, ovviamente). Perché i soldi degli amici di Ilievski e Gegic mica sono obbligati ad accettarli.
2. Mancini ha meno possibilità di rimanere al Manchester City rispetto a Tevez e con questo sarebbe detto tutto. Non solo perché dopo la caduta contro lo Swansea c’è stato il sorpasso del Manchester United, l’esperienza inglese di Mancini sembra al capolinea: per vincere devi spendere tanti soldi, ma non è scontato che chi spenda tanti soldi vinca (anche perché se lo fanno in dieci, mettiamo, è matematico che nove non vincano: bisogna dirlo a chi stila elenchi di allenatori ‘vincenti’). William Hill quota il suo addio o esonero entro fine stagione a a 2,75, mentre la cessione-fuga di Tevez è data a 3,25. A proposito, ma quando arrivano anche in Italia le quote sportive di William Hill?
3. Da sempre siamo devoti di Ibrahimovic, riteniamo quindi più probahile il suo titolo di capocannoniere della A rispetto alle scuse (intendiamo vere scuse, non il mazzo di fiori del Milan da portare in deduzione) alla giornalista di Sky Vera Spadini omaggiata di un ‘cazzo guardi’ che onestamente è anche nelle nostre corde (non con le giornaliste, ma con chi al semaforo ti osserva dall’auto a fianco) dopo una intervista a bordo campo alla fine di Milan-Lecce. Come spezza le reni ai Lecce lui non lo fa nessuno, avendo realizzato 19 gol l’1,90 ci sta se paragonato al 2,30 di Di Natale (a quota 18), che però può usufruire dei finali di stagione alla Udinese, e al 5,00 di Cavani. Poi chi ama il gratta e vinci può mettere anche Milito a 25.
4. A proposito di Milito, dopo una discreta prova con il Chievo inspiegabile entusiasmo nel mondo interista in chiave Champions. Il numero dei tiri fatti all’andata non indurrebbe all’ottimismo, ma Iziplay.it dà l’Inter vincente nei 90′ a 1,92 (abbiamo visto anche quote più alte) contro il 3,40 sul pareggio e il 3,95 per la vittoria del traballante Deschamps. Quote ribaltate per il passaggio del turno: 2,45 Inter contro l’1,48 del Marsiglia. Il risultato più probabile nei 90′ è, in altre parole, ritenuto l’1-0 che viene pagato a 6,00. Di sicuro la quota è ottima, in relazione alle due rose e a qualche segnale di risveglio. Schienati dai nostri ‘live’ sulla Juve, 100 euro qui li possiamo anche buttare.

Twitter @StefanoOlivari

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