Stefano Olivari

Nato a Milano nel 1967, laureato alla Bocconi, dall'inizio degli anni Novanta scrive di sport, economia e cultura pop. Come giornalista professionista ha lavorato per la Voce, Repubblica, Tuttosport, Mediaset, Tre, Ansa, Calciatori.com, Radio Rai, Guerin Sportivo, il Giornale, il Corriere del Ticino e ovviamente Indiscreto, di cui dal 2000 è direttore ed editore. Come autore ha scritto 9 libri e come editore ne ha prodotti altri 37.

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    I Chievo Grizzlies non vinceranno mai

    di Stefano OlivariI nostalgici del duopolio Juve-Milan, con Inter complice senza refurtiva e costosi inserimenti di poche altre creature politiche, forse staranno pensando che in fondo anche questa pompatissima Nba non è che abbia tanto ricambio, se è vero che i Lakers sono più o meno sempre lì e che in 63 anni di storia [' ]

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    Il Bagni liberato

    Uno dei tanti aspetti positivi del calcio delle nazionali è che in occasione delle loro poche partite annuali reintroducono il diritto di critica nel giornalismo sportivo, senza legarlo a discorsi di marketing geografico. Quante volte in una telecronaca di Champions League, con in campo un nostro (nostro si fa per dire, perché al massimo ce [' ]

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    Meglio del calcio vero

    Con tutta l' ammirazione per Fernando Torres, mezzo milione di romani avrebbero assistito dal vivo a Spagna-Nuova Zelanda in un Olimpico ampliato? La risposta è no, per questo è assurdo stupirsi (Blatter ha addirittura suggerito il biglietto gratis per tutti) che ' solo' 21mila abitanti di Rustenburg, che ne ha poco più di 100mila, si siano recati [' ]

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    Scarsezza corretta

    L' amore incondizionato che abbiamo per il calcio delle nazionali, o per meglio dire lo sport con senso di appartenenza non dettato unicamente dal denaro (considerazione valida anche quando i campioni venivano comprati dagli evasori-elusori di casa nostra), non ci impedisce di giudicare la Confederations Cup per quello che è: un torneo senza identità, che ha [' ]

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    I biondi azzurri di Bearzot

    ' Questa è la storia di Holly e Benji, due ragazzi che hanno una grande passione per il calcio e che sognano di diventare campioni del mondo' . Sono queste le prime parole del narratore nella prima puntata del cartone animato più bello di sempre, non a caso nato nel 1983 mentre la versione manga era partita [' ]

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    La prima nazionale di Helmut Schoen

    di Stefano OlivariQualche giorno fa abbiamo citato la nazionale del Saarland, la cui storia è affascinante al di là del fatto che noi la si conosca solo per merito del suo esponente più famoso: Helmut Schoen, proprio il c.t. tedesco di quattro Mondiali (1966, 1970, 1974 e 1978), che guidò il piccolo ' stato' alle qualificazioni [' ]

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    La tassazione sulla margherita

    Il fatto di essere diventati mediaticamente la serie B della Liga spagnola ha prodotto effetti devastanti sulla memoria dei dirigenti del calcio italiano, che fra i mille argomenti utilizzabili per spiegare questa situazione hanno scelto proprio l' unico che dovrebbero far cadere sotto silenzio. Cioé la differente aliquota fiscale fra Spagna e Italia per quanto riguarda [' ]

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    Amici quotidiani

    di Nando Sanvito Quanto pesa la comunicazione mediatica sul calciomercato? Molto e lo sanno bene gli addetti ai lavori. La prima pagina del giornale catalano El Mundo Deportivo di mercoledì è, al proposito, emblematica. Vi si annuncia l’accordo Barça-Inter su Ibrahimovic a condizioni a dir poco inverosimili (Eto’o e 10 milioni) se pensiamo che solo [' ]

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    La classe di Jimmy Greaves

    Jimmy Greaves è stato uno dei più grandi attaccanti della storia inglese, terzo marcatore di sempre in nazionale dietro a Bobby Charlton e Gary Lineker, ma soprattutto avrebbe dovuto essere il protagonista del Mondiale 1966. Qualche mese prima del grande evento l' allora ventiseienne del Tottenham aveva avuto un' epatite, ma guarì in tempo per essere a [' ]

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    Il Valdano no-ogm da bancone Algida

    Appena diventato sicuro il passaggio di Cristiano Ronaldo al Real Madrid per 93 milioni di euro più ovviamente il suo ingaggio, Andrea ci ha mandato un pensiero prontamente che gli rubiamo: ' Dov' è il calcio romantico, passionale, umano, no-ogm che Jorge Valdano ha sempre propagandato nei suoi libri?' . E, aggiungiamo noi, nelle sue serate anche italiane [' ]