Tennis
La squadra di Masha
Durante il bellissimo quarto di finale di Stoccarda fra la Sharapova e la semi-rinata Ivanovic, bellissimo non solo per i soliti motivi da bavosi, abbiamo pensato alle recenti parole della russa riguardanti la sua partecipazione alla finale di Federation Cup contro l' Italia. In sostanza ha detto che non ci sarà, per rispetto alle compagne che [' ]
Fognini solo semifinalista
Quel presuntuoso di Fabio Fognini si era messo in testa, in un torneo importante come quello di Monte-Carlo (significativa la presenza di tutti quelli ' veri' , tranne Federer, in un Masters 1000 non obbligatorio) di battere prima il numero 6 del mondo, tale Berdych, e poi il numero 9 Gasquet. E ci è anche riuscito, mostrando [' ]
L’importanza della Davis
Siamo fra quelli che pensano che la Coppa Davis valga pochissimo. Non così la pensa uno leggermente più credibile di noi, Novak Djokovic, visto che il numero uno del mondo si è infortunato trascinando la Serbia contro gli Usa. La freddezza nei confronti di questa competizione così lontana dallo spirito del tennis, come si vede [' ]
Murray il gladiatore
Forse Laver e Rosewall giocavano con più tocco rispetto ai finalisti 2013 di Miami, ma di sicuro il tennis oggi è uno sport diverso da quello di mezzo secolo fa e non solo per lo sweet spot delle racchette. E Murray ha vinto al termine di una sfida da gladiatori con Ferrer, emozionante (lo spagnolo [' ]
La direzione di Jennifer
Fra qualche settimana Jennifer Capriati subirà un processo per presunto stalking ai danni di un ex fidanzato e tanto è bastato per qualche editorialessa sul tennis professionistico che ruba l' adolescenza, sui padri che riversano sui figli le proprie frustrazioni sportive, sull' ossessività che è nemica dell' equilibrio, mentre sul sempre ottimo Ubitennis la questione è stata affrontata [' ]
La Pasqua di Nadal
Rafa Nadal è risorto, a certificarlo non solo la vittoria nel primo Masters 1000 della stagione a Indian Wells di fronte a un iper-abbronzato Larry Ellison (il boss di Oracle è anche proprietario del torneo), ormai quasi un clone di Bruce Willis, e Bill Gates, ma un' esultanza che in chi a 26 anni ha vinto [' ]
L’unico fallimento di Jerry Buss
Sentire Kobe Bryant commosso non è cosa da tutti i giorni, ci voleva come minimo la morte di una persona del livello di Jerry Buss. http://www.youtube.com/watch?v=xvucwdrgBGc Ma quale è stata la grandezza imprenditoriale (umanamente non lo conoscevamo, quindi possiamo evitare il santino) di Buss, al di là del fatto di essere diventato proprietario di una [' ]
Djokovic-Murray con racchette di legno
Gli Australian Open, ma il discorso potrebbe essere allargato al tennis in generale, per motivi di orario sono stati seguiti bene in Europa soprattutto da chi non ha un vero lavoro. Noi in prima fila, ovviamente. E guardando le partite con un occhio anche a Twitter, nobilitato dai commenti frequentissimi e sempre interessanti di Ubaldo [' ]
Freddezza per Federer
La recensione della parte tennistica dell' ultimo libro di Rino Tommasi, a grandissima richiesta. La seconda metà di Maledette classifiche ' Tra boxe e tennis, vita e imprese di 100 campioni è nettamente inferiore alla prima, per cura e qualità storica delle considerazioni. Non possiamo evitare di dirlo anche se Tommasi rimane nel nostro personalissimo Pantheon [' ]
Quando eravamo Tacchini
Maledetta crisi. E maledetta la nostra smania compulsiva da ricerca delle ultime notizie su questi dannati smartphone. Stamani, mentre guidavamo felici tra le campagne del Parco Agricolo Sud della campagna ad ovest di Milano- con un cielo all’orizzonte così bello che ci siam detti ‘' Ma che diamine vado a fare a Bisceglie, prendo la Milano [' ]