Altri Sport
In ginocchio da loro
Oscar Eleni chiede scusa per il rinvio a domani delle pagellone sul basket. Bisogna pur riprendersi da una notte come quella della partita “stellare” a cancelli aperti di New York. Certo non abbiamo fatto l’alba con Costacurta che sognava un MVP diverso dal Westbrook di Oklahoma City, con i ' ragazzi' del coro SKY. Avevamo altri [' ]
La canzone dei ricchi e poveri
Oscar Eleni dalla prospettiva Leningrado, campo dell’Armata, fra la neve di Mosca dove si sente l’eco di storie malintese sulla “povera” Olimpia vestita dall’Emporio Armani. Possono trovare tutte le giustificazioni che vogliono ma la verità, come dice Sandro Gamba sulla Repubblica, è scritta sulle facce dei giocatori. Infelici di successo, potenti con i deboli, nell’Italia [' ]
Schwazer e la certificazione di Donati
Ormai nello sport il nome di Sandro Donati è usato con le stesse logiche con cui in politica si fa quello di Raffaele Cantone, come ipotetico supergarante delle iniziative più improbabili. Insomma, un nome da spendere sempre, a volte anche all' insaputa dell' interessato. Anche se ultimamente le battaglie di Donati, ex dipendente e adesso pensionato CONI, [' ]
Le regole che fanno vivere Patriots e Spurs
Quando, due domeniche orsono, a venti secondi dalla fine del Super Bowl, Malcom Butler ha intercettato quel pallone sciagurato di Russell Wilson, mai quanto la chiamata di Pete Carroll, è come se si fosse compiuta una giustizia divina. Il fantasma di David Tyree, materializzatosi con la presa fortunata di Jermaine Kearse qualche down prima, è stato [' ]
Mathieu Van der Poel, pressione da predestinato
Eravamo stati facili profeti presentando la stagione del ciclocross, ma il Mondiale di Tabor è stato all' insegna di un cambio generazionale clamoroso. Se tra le fanciulle Pauline Ferrand Prevot era comunque annunciata, e in quanto a polivalenza è veramente l' erede della Vos, la prova maschile ha terremotato il vecchio status quo. L' età di chi è salito sul [' ]
Paul Pierce e i bambini norvegesi di una volta
Non ci sono più i giocatori di una volta, dai fighetti del new sports jornalism che scrivono un poema sui movimenti di Ebagua al canottierato ruttante che sogna grazie ai prestiti con diritto di riscatto il grido è uno solo. Di recente, come ci ha segnalato Miky Pettene, al coro si è aggiunto uno come [' ]
Globalizzazione del ciclismo
La scorsa settimana noi di Indiscreto ci siamo imbattuti in un articolo di Fabrizio Provera e in una foto in bianconero di Sugar. La retroazione è stata immediata. Amarcord. Una delle cose migliori della rete è il poter ripescare documenti del passato (remoto). Avevamo un ricordo sfuocato dello Zucchero americano, al contrario di quello ' nitidissimo [' ]
I nemici del tapis roulant
Per una volta parliamo di un' atletica più vicina a noi, quella dei tapascioni più o meno evoluti. Uno degli argomenti forti degli scimmiati è che la corsa sul tapis roulant sarebbe un altro sport rispetto a quella in strada, in una proporzione simile a quella fra masturbazione e sesso. La questione non si pone nemmeno [' ]
Super Bowl XLIX, l’America non si ferma
Se volete far stizzire Roberto Gotta, numero uno fra i giornalisti che si occupano di football (e anche in altri ambiti, a dire il vero), dovete fargli leggere un articolo di presentazione sul Super Bowl in cui nell' attacco si spiega che ' L' America si ferma' , con tanto di prezzo per 30 secondi di spot, i rating [' ]
Il prossimo Michael Jordan
Era Ferragosto e si correva il Giro di Norvegia femminile. Anton Vos cattura Marianne, la sorella campionissima, dopo lo sforzo del prologo appena vinto: è un' immagine straordinaria, difatti è stata premiata dalle agenzie specializzate, che va oltre lo scenario di una corsa ciclistica. Poiché racconta il mondo, nella sua complessità, e le donne. (Foto tratta da [' ]