logo

Milano da non bere

Quel locale dove si deve scegliere fra bere e mangiare

Stefano Olivari 14/06/2003

article-post

di Unhappy Hour
In un noto locale della capitale italiana del divertimento (per i gestori dei locali, non per i clienti) pochi metri di distanza fra due tavoli possono significare opportunità molto diverse.

Le serate milanesi trascorrono con i soliti ritmi, e sempre all’insegna del divertimento. Raramente per noi, però. Prima di andare in discoteca suggeriamo (si fa per dire) di andare a bere qualcosa al CIALTRONLAND CAFE’, noto locale situato nel centro della vita notturna milanese. Si tratta di un locale particolare, in quanto la sua versione estiva (tavoli all’aperto) prevede un servizio diverso a seconda della collocazione logistica del tavolo. Qualche sera fa cinque amici decidono di entrare in questo locale e si siedono ad un tavolo all’aperto. Uno di questi, al momento delle ordinazioni, chiede se per caso è possibile anche avere la lista dei cibi, oltre quella dei drink. Sfortuna vuole però che quel tavolo sia situato entro un perimetro che non prevede l’ordinazione di cibo, per cui lì si può solamente bere.

Già agonizzanti dal caldo, questi amici si chiedono come sia possibile che in quel locale, specializzato nella cucina di una nazione straniera, sia soltanto possibile bere. “Allora spostiamoci dove si può anche mangiare” dice uno, prontissimo. “No, non si può, è tutto pieno” risponde la cameriera. “Meno male! – interviene il vostro Unhappy Hour- Magari lì dentro si sarebbe potuto mangiare, ma non avreste servito da bere”. Grande battuta, che fa ridere tutti, fuorché la cameriera. Peccato che un locale del genere, dove tra l’altro Unhappy Hour è solito portare le ragazze con le quali ci prova, applichi meccanismi così strani, fregandosene dei clienti.
Per concludere, Milano è sempre Milano. Un saluto particolare all’amico Erminio Ottone, ex censore del malcostume italiano, e adesso integrato nel sistema, visto che canta le lodi di posti infrequentabili solo perché è amico del buttafuori. Cosa non si farebbe per non essere rimbalzati davanti a una ragazza che ti archivia subito nella sezione Sfigati…
Unhappy Hour

Potrebbe interessarti anche

  • preview

    Il cane nella borsa

    Peccato, perché poteva essere una serata coi fiocchi. Ieri sera un noto albergo milanese ha ospitato un evento davvero pimpante, proponendo le idee di  alcuni chef stellati. Dai, facciamo un po’ i fenomeni: stracciatella con scorza di limone caramellata e vitello con fiocchi di carbone. Ma non vogliamo tediarvi con ricette e inchini, per il […]

  • preview

    Ha sempre ragione Morfeo

    di Antropiovra Le note vicende di cronaca necessitano di una interpretazione chiara sulla questione sessuale in questo paese, senza lasciarsi prendere, a seconda dei casi da basso chiacchiericcio, voyeurismo, o arrapamento. L’italiano medio non sa come intepretare criticamente quanto è accaduto negli ultimi tre anni, dal caso di Cosimo Mele in poi, ogni 6 mesi […]

  • preview

    L’ombra dell’Antropiovra che fu

    di Erminio Ottone Cari amici, gli appelli lanciati da Erminio Ottone per la salvezza dell’Antropiovra non sono serviti, le sue grida d’allarme sono diventate rintocchi di campane a morto… L’Antropiovra non c’è più! O meglio: c’è ma è come se non ci fosse, finge di agitarsi nell’acqua per dare all’esterno una parvenza di vita mentre […]