L’assicurazione per Willis Reed

17 Maggio 2007 di Stefano Micolitti

KNICKS ALL TIME SECOND TEAM
ALLAN HOUSTON (1996-2005) – Un throwback player….potrebbe tranquillamente essere uno dei Knicks anni 70…tecnicamente molto pulito, grandissimo tiratore dalla distanza con range praticamente illimitato…raramente una forzatura…autore di canestri importanti, anche se un po’ più di personalità a volte non guasterebbe, non è il tipo di giocatore che si prende con continuità la squadra sulle spalle nei momenti difficili…a volte troppo soffice…ball handler mediocre e discreto passatore…inesistente sotto i tabelloni…2 volte All Star…18.7 ppg in 8 stagioni ai Knicks…importante il suo contributo nei playoffs con 19 ppg in 60 partite giocate. E’ virtualmente un pareggio con Mark Jackson, giocatore che ha lasciato un segno indelebile nella memoria dei tifosi del Madison, straordinario passatore e generale in campo della grande squadra di fine anni ’80, primi ‘90. G LATRELL SPREWELL (1998-2003) – Giocatore per molti versi simile a Richardson…anche lui un 6’5” molto atletico, in grado di dominare in ogni fase del gioco…arrivato a New York con una pessima reputazione, si è ricostruito l’immagine impegnandosi sempre al massimo e contribuendo non poco a portare i Knicks in finale nel 1999…molto streaky dalla distanza, col risultato che le sue percentuali di tiro non sono proprio eccelse, poco sopra il 40% nei suoi anni a NY…un po’ troppo innamorato del tiro da tre ma devastante quando porta il pallone a canestro finendo sempre con grande autorità…dominante anche in difesa…molto meno passatore di Richardson…17.9 ppg, 4 rpg e 3.8 apg in carriera con i Knicks. G RICHIE GUERIN (1956-1964) – Giocatore molto aggressivo e grande realizzatore in un’era non proprio felicissima per i Knicks…nelle 7 stagioni in cui Guerin ha giocato a New York una sola apparizione ai playoffs…6 volte All Star…20 ppg e 5.2 apg a NY in carriera…57 punti contro Syracuse nel 1959, primo Knick a superare i 50…ne mise 39 da avversario nella storica partita in cui Chamberlain segno 100 punti…detiene ancora il record della franchigia per assist in una partita con 21, contro Syracuse nel 1958. Buona carriera da allenatore: coach dell’anno nel 1968 con St.Louis e 327 vittorie in carriera con gli Hawks. G-F CARL BRAUN (1947-1961) – Guardia di 6’5”…grandissimo tiratore…rookie of the year nel 1948, ne mise 47 contro Providence, ancora oggi record di segnature per un primo anno…14.1 ppg e 3.8 apg in carriera a New York…5 volte All Star e 7 volte coi Knicks ai playoffs…2 volte All NBA 2nd team. Ci piace ricordare anche Ray Williams, guardia dal talento pazzesco, con i Knicks dal 1977 al 1981 e poi di nuovo nel 1984…fratellino di Gus…stagioni con grandi statistiche tipo il 1980 con 20.9 ppg, 6.2 apg e 5 rpg col 49% dal campo…in quell’anno compagno di ‘Sugar Ray’ in un backcourt da pelle d’oca…molto flashy e grandissimo saltatore, ma anche discontinuo e discutibile nelle scelte in campo…palleggiato da una squadra all’altra si è progressivamente perso per strada…meritava miglior fortuna. G DICK BARNETT (1965-1974) – Compagno di backcourt di Walt Frazier nella squadra del 1970…tiratore mancino con il caratteristico jumper scoccato raccogliendo le gambe sotto il corpo…15.6 ppg in carriera ai Knicks…un jolly che poteva svolgere i diversi compiti assegnatigli da Red Holzman: fare il play quando c’era bisogno dei punti di Clyde, mettere canestri importanti, difendere alla morte sulla guardia avversaria…grande difesa su West nelle finali del 1970 con Frazier impegnato a portar via un pallone dopo l’altro a Dick Garrett…si mette al dito un altro anello nel 1973, l’ultimo anno della sua carriera…All Star nel 1968. G JOHN STARKS (1990-1998) – Giocatore culto dei Knicks anni ’90…streak shooter per eccellenza, ti poteva portare dalle stalle alle stelle e viceversa in un amen…percentuali dal campo intorno al 40% testimoniano l’abbondare di scelte non sempre ortodosse…giocatore da grandissime emozioni, amato come pochi altri al Madison, molti suoi giochi sono ancora oggi materiale da highlights…chi non ricorda The Dunk nei playoffs del 1993 contro Chicago o quell’incredibile layup nel traffico entrando dalla linea di fondo con avvitamento a 360° ?…14.1 ppg e 4 apg nei suoi anni a NY…difensore fantastico, All Star nel 1994, anno della sconfitta in finale contro i Rockets. Tutto sommato niente male per un ragazzo che nessuno ha scelto al draft 1988 ed è entrato nell’NBA dalla porta di servizio. John Starks, una delle ragioni principali per le quali le sfide Knicks vs Bulls degli anni ’90 rimarranno per sempre nella nostra memoria.
F CAZZIE RUSSELL (1966-1971) – Ennesimo membro della fantastica squadra del titolo 1970…grande tiratore, Cazzie era un po’ diverso dagli altri, non un gran passatore, quando era in campo era spesso il terminale dell’azione che concludeva costruendosi un proprio tiro uno contro uno. Entrato nella lega con grandissime aspettative ed un megacontratto, Russell non fu inizialmente all’altezza delle attese e, quando finalmente riuscì ad emergere, un brutto infortunio alla caviglia lo tenne fuori a lungo facendogli perdere il posto in quintetto a spese di Bradley…13.3 ppg in carriera con NY, con un massimo di 18.3 nel 1969 e grandi playoffs nel 1968 con 21.7 ppg. Scelto da noi per la sua reputazione e per il suo contributo importante al titolo del 1970, altrimenti Gerald Wilkins, guardia-ala molto completa, ai Knicks dal ’85 al ’92, non ha certamente avuto una carriera peggiore…anzi. F WILLIE NAULLS (1956-1963) – ‘The Whale’…grande realizzatore e rimbalzista in una squadra non eccelsa che raggiunse i playoffs una sola volta…19.3 ppg e 11.6 rpg in 7 stagioni a New York…4 volte All Star…Willie si è rifatto a fine carriera vincendo da protagonista tre titoli con Celtics…con Boston membro del primo quintetto base tutto di colore della storia dell’NBA…oggi Reverendo Naulls. Da menzionare anche Kenny Sears, compagno di squadra di Naulls, 6’9” dalla grande mano…due volte primo nell’NBA in percentuale dal campo. Anche se ha giocato una sola stagione ai Knicks ci piace ricordare uno dei nostri favoriti, The X man…Xavier McDaniel, fusione di tecnica e cattiveria, protagonista della fantastica serie del 1992 con Chicago ed inspiegabilmente lasciato andare a fine stagione. F-C NAT CLIFTON (1950-1957) – ‘Sweetwater’…primo black della storia a firmare un contratto con una squadra NBA ed ex membro degli Harlem Globetrotters…10.3 ppg ed 8.5 rpg, i suoi numeri con i Knicks…3 finali giocate e perse, 2 contro i Lakers e George Mikan…1 volta All Star…6’6” molto solido sia in campo che fuori, l’uomo giusto per reggere l’enorme pressione che sopporta chi rompe per primo la ‘color barrier’. Lo preferiamo ad un sicuramente più talentuoso Spencer Haywood che però ai Knicks, in tre stagioni, ha dato solo qualche decente statistica e nulla più. Citazione anche per Anthony Mason, bruiser mancino dei grandi Knicks anni ’90 e Larry Johnson, ala dal talento straordinario, arrivato ai Knicks già in parabola discendente. F JERRY LUCAS (1971-1974) – Hall of famer…superstar assoluta con i Cincinnati Royals approda a New York a trent’anni suonati come polizza assicurativa nel caso Willis Reed non regga un intera stagione, ma Willis si spacca dopo sole 11 partite e sarà fuori tutta la stagione…Lucas ritona a giocare centro per la prima volta dal college ed il risultato è sensazionale…16.7 ppg, 13.1 rpg e 4.1 apg in regular season e Knicks in finale, dove dovranno arrendersi ai Lakers in 5 partite…18.6 ppg, 10.8 rpg e 5.3 apg nei playoffs ’72 per Jerry. L’anno seguente, ritornato Reed, Lucas si accontenta di un ruolo minore ma il suo contributo è decisivo in una stagione che vedrà i Knicks vincere il loro ultimo titolo, schiantando i Lakers in finale. Rimbalzista fantastico e mano fatata dalla distanza, Jerry segnava quasi tutti i suoi punti da long range…uno dei migliori passatori di sempre nel ruolo di power forward, sembrava nato per giocare con quei Knicks. Ha vinto

il titolo a tutti i livelli, high school, college, NBA e pure le Olimpiadi di Roma nel ’60.
C BILL CARTWRIGHT (1979-1988) – Centro molto tecnico ma troppo soffice e perimetrale…non ci ha mai entusiasmato più di tanto. Buon realizzatore con percentuali dal campo intorno al 55%…caratteristico il suo macchinoso fade away con palla tenuta altissima…stagioni a NY da 21.7 e 20.1 ppg, ma anche da ridicole medie a rimbalzo per un 7’1”…quando in una stagione il tuo play (Richardson) prende 6.9 rpg ed il tuo centro (Cartwright) ne prende 5.8 pg, qualcosa non funziona. Un grave infortunio lo ha tenuto lontano dai parquet per due anni e ne ha ridotto ulteriormente il rendimento….ceduto a Chicago in cambio di Oakley, trova la sua dimensione in un ruolo da comprimario e si toglie delle belle soddisfazioni. C WALT BELLAMY (1965-1969) – Hall of famer…tre stagioni e mezzo di buone statistiche a New York…grande attaccante ma non adatto al gioco praticato da quei Knicks…discontinuo, non sempre dava il 100%, poteva giocarsela alla pari con Chamberlain e poi farsi mettere sotto nella partita successiva da avversari nettamente inferiori. La sua cessione a Detroit è stato un passo decisivo nella costruzione dei grandi Knicks dei due titoli: ha portato DeBusschere a New York ed ha consentito a Willis Reed di tornare a giocare nel suo ruolo naturale di centro…18.9 ppg e 13.2 rpg in carriera con i Knicks. Iron man, mai un infortunio…ogni anno tra i primi nell’NBA per partite giocate, nel 1969 addirittura 88 tra Detroit e NY.

Stefano Micolitti
smicoli@tin.it

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