Il senso del genetico per la colpa

14 Marzo 2012 di Anna Laura

di Anna Laura
Ci sono prescelti e predestinati, poi vengono i fortunati, infine i genetici. Sono quelli che per caso nascono in posti sbagliati, da genitori sbagliati, in famiglie sbagliate. E’ la vita, il fato. Questi individui, i genetici, appaiono tormentati nell’animo, con una vocina interna che gli ricorda momento dopo momento che è vero che occupano quel posto, ma che lo occupano per caso, che non lo meritano, che sarebbe toccato ad un altro e cosi via. Implicitamente il giudizio scatenato da questo senso di colpa scatena tutta una serie di valutazioni nella mente dell’individuo “genetico”, che lo portano a adottare criteri di valutazione adulterati.
Le sue scelte allora spaziano in un range particolare che dipende per lo più dall’umore del momento e le persone di cui preferisce circondarsi riflettono questa atmosfera mentale. In base a questa premessa è logico che se sceglie di volersi punire per il suo ruolo di usurpatore genetico di un posto che non sarebbe dovuto toccare a lui, allora si circondi di gente che tenderà a mandare a puttane ogni suo progetto e a fare scelte di assoluto auto-boicottaggio. Ah , il giudizio… Ciò spiegherebbe anche il masochismo annesso alle scelte di persone giuste che fanno scelte giuste, che al genetico appaiono gravi attacchi alla sua inconscia condizione di genetico. Ne consegue che dopo la constatazione di averla imbroccata per caso, il senso di colpa e il giudizio annesso lavoreranno a pieno regime per presentare sotto una luce diversa gli atteggiamenti della persona che intende realizzare i tuoi progetti quando in realtà tu non vorresti…Un casino descrivere questa faccenda, se non facciamo delle identificazioni. Facciamole allora… Il genetico di turno è Massimo Moratti. Adesso le cose si fanno nettamente più comprensibili, vero? Allora proseguiamo. Quale è la forza che spinge un genetico a demolire una squadra che in Italia poteva ancora dominare e che in Europa avrebbe comunque potuto dire la sua con pochi acquisti mirati? E’ il giudizio che il senso di colpa scatena nei casi di usurpazione genetica. Il fatto che ieri abbia fatto i complimenti alla squadra dice che questo senso di colpa è stato finalmente appagato. Contento lui…
Anna Laura, 14 marzo 2012

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