Altri Sport
A chi importa il sesto posto mondiale
I Mondiali indoor di atletica leggera, in questa edizione nella polacca Sopot, sono a tutti gli effetti dei mondialini ma hanno almeno il merito di portare la (poca) attenzione dei media sulla versione al coperto dello sport più puro, che non significa più pulito, del mondo. L' atletica indoor sta vivendo un ottimo momento organizzativo negli [' ]
Meravigliosa Jenny
Ammirare Jenny Barazza sottorete con la sua Imoco di Conegliano ti rassicura, sai che i suoi movimenti e i suoi colpi saranno come la musica di un violino accarezzato nel modo giusto. Poi ti rapisce la sua bellezza straripante ma composta. Simile a quella della campagna trevigiana, la sua terra. Mentre il suo sguardo concentrato, [' ]
Il Piave mormorò Piacenza
Il vicino glorioso Piave ci ricorda valori e storia per tornare grandi. La pallavolo femminile ne ha molto bisogno e nel castello del Palaverde di Villorba organizza le Final Four di Coppa Italia. Manca la sua regina di casa, l' Imoco di Conegliano, eliminata in precedenza da Busto dopo averla battuta in tutti i modi sia in [' ]
La lepre Gebre e la maratona in due ore
Sapevamo che Haile Gebrselassie aveva investito bene i suoi soldi in Etiopia, ma evidentemente le cose non sono andate in questo modo se il prossimo 13 aprile uno dei più grandi mezzofondisti di sempre si ridurrà a fare la lepre fino ai 30 chilometri alla maratona di Londra. A 41 anni. La corsa ha buone [' ]
Il margine di Lavillenie
Quello di Renaud Lavillenie a Donetsk non è stato un record mondiale come tanti altri e non solo perché ad essere stato superato (6,16 contro 6,15) è stato il mito Bubka, proprio sotto i suoi occhi e nel suo meeting, ma perché quello del salto con l' asta era uno di quei primati percepiti come storici già [' ]
Vidi Oman quant’è bello
Chi pensa che una gara di 300 chilometri no stop sia noiosa, insignificante e lenta fino allo sfinimento si sbaglia. Con un pizzico di incoscienza e di sana (?) follia mi sono iscritto alla Transomania: per dedicarla a Claudio Bonaiti, un grande atleta e amico scomparso lo scorso 10 ottobre. Con lui ho condiviso gare, [' ]
La figurina di Pantani
Nel mettere assieme, con fatica, un pensiero sul decennale della morte di Marco Pantani ci sovviene la vignetta di un genio maudit del fumetto italiano. Quei pochi disegni di Andrea Pazienza, sul caso Guttuso e l' eredità, leggevano lo scarto ' impercettibile ma decisivo ' tra verosimile e realtà: ' Tutte queste mosche sul cadavere, dai mosconi [' ]
Le due vite di Bjoerndalen
Sabato scorso, la vernice delle Olimpiadi sul Mar Nero, Ole Einar Bjoerndalen se la stava giocando, all' ultimo intermedio, per l' oro nella Sprint. Sull' ultimo strappo, in difficoltà, ci ricordava i quarant' anni appena compiuti (il 27 Gennaio scorso). Eppure è bastato un attimo, alla ricerca delle energie rimaste, perchè il Campionissimo norvegese ritrovasse lo spunto e una vittoria clamorosa. [' ]
Le ricevute di Sochi
Tutto sbagliato, tutto da rifare. Pensavamo che per i Giochi di Sochi gli inviati dei grandi media, non solo italiani, aspettassero almeno la cerimonia inaugurale prima di aprire il libro dei temi. Invece si sono portati avanti con il lavoro già da giorni, perché parliamoci chiaro: a chi frega di uno slittinista? E il bob, [' ]
La seconda nascita di Wawrinka
La nuova vita tennistica di Stanislas Wawrinka ha appena compiuto un anno. Nel 2013, proprio alla Rod Laver Arena, opposto negli ottavi all' allora numero uno del mondo Novak Djokovic, perse in cinque set epici ' 10/12 l' ultimo parziale ' sfiorando l' impresa clamorosa. Stan, da quella torrida serata agli Aussie Open, ha cominciato un' altra carriera. Merito di Magnus Norman, [' ]









