Scommesse
La casta del rischio zero
di Stefano OlivariL’ultimo fine settimana ha mostrato bene come gli operatori professionali (scommettitori e bookmaker che riversano gioco) si arricchiscano sfuggendo al luogo comune che li vuole vincenti solo in due scenari: a) grande capacità di analisi (ma allora ogni osservatore sarebbe ricco); b) possibilità di truccare la partite (come se fosse facile convincere i [' ]
Belle partite di fine stagione
Spaccato di ordinario calcio italiano, di cui scriviamo alle 17 e 45: un quarto d' ora prima del fischio d' inizio di Sampdoria-Reggina. Una delle partite di fine stagione che fanno la nostra gioia. Per farla breve: nonostante la chiara differenza tecnica è evidente che per le logiche della terra dei cachi la Reggina parte favorita (mettiamola [' ]
Lunga vita ai tifosi
di Stefano OlivariPartendo sconfitto dal punto di vista strettamente matematico, per il discorso dell' aggio (nessun bookmaker sano di mente scenderebbe sotto il 5 per cento), è evidente che l' unico modo che lo scommettitore puro ha di guadagnare sia quello di scommettere contro i tifosi. Come dimostrato anche dal Federer-Djokovic di sabato scorso, autentico bagno di [' ]
I cinesi siamo noi
Delocalizzare: è la parola (poco) magica usata da industriali che vogliono risparmiare sulla manodopera. Da qualche anno è in atto la delocalizzazione anche delle scommesse, verso l’immancabile Cina. Dove il gioco è fuorilegge dal 1949, anno della presa del potere di Mao: tutte le cifre si riferiscono quindi ad un contesto di illegalità. Nel solo [' ]
Quattro errori mortali
di Stefano OlivariLa maggioranza degli scommettitori ha un bilancio in perdita, verità difficilmente confutabile dai bookmaker: la loro stessa esistenza ne è la prova. Poi a seconda del pay-out (vincite pagate sul totale delle giocate), a livello aggregato annuale compreso fra il 65 e l’80%, ci sono aziende che guadagnano più di altre. Quasi inutile [' ]
Le quote di Babele
di Stefano OlivariPer chi volesse approfondire la conoscenza del betting l’ostacolo non è tanto la lingua inglese quanto il modo in cui vengono indicate le quote a seconda del paese. Senza inerpicarci in discorsi su puntate speciali o handicap, possiamo dire che nel mondo delle scommesse a quota fissa ci sono fondamentalmente tre modi di [' ]
Sfruttando la quota che scende
di Stefano OlivariIndovinare i mutamenti delle quote, o meglio ancora la loro direzione, è di solito più profittevole rispetto al pronostico sul risultato. Il metodo più usato è prendere posizione lontano dall’evento, su un club o un campione popolare, per poi ‘coprirsi’ non appena le quote vengono adeguate ai volumi di gioco. Esempio: scommettere oggi [' ]
Lezioni da Las Vegas
di Stefano Olivari Nessun sistema al mondo batte il bookmaker dal punto di vista matematico, però gli scommettitori professionisti sono vivi e lottano insieme a noi. Un mito europeo è senza dubbio l’irlandese J.P. McManus, ex azionista del Manchester United ed amico di Ferguson, che al top dell’ispirazione sull’ippica vinceva un milione e mezzo di [' ]
Chi segna vince
di Stefano OlivariSe i bookmaker rendessero pubbliche le loro statistiche private di sicuro molti scommettitori giocherebbero in maniera diversa. Quanti di noi, puntando ‘live’, si sono fatti ingolosire dalla quota su pareggio o vittoria della squadra in quel momento in svantaggio nonostante un gioco migliore? Il Racing Post ha rivelato nei giorni scorsi i dati [' ]
La fetta più piccola
di Stefano OlivariIl nostro paese è pieno di scommettitori professionisti: non certo il vicino di scrivania che asserisce di vincere sempre, rivelando però le sue giocate sempre ‘dopo’, ma personaggi con grossi capitali e spesso rapporti diretti con i protagonisti degli eventi. Un primario bookmaker londinese stima in un miliardo e mezzo (!) di euro [' ]