Attualità
Ispirato da San Paolo
di Stefano OlivariQual è la frase più conosciuta e citata della storia dello sport? Vince per distacco, con la seconda classificata nemmeno all’orizzonte, ‘L’importante non è vincere, ma partecipare’. Attribuita a Pierre de Coubertin, il creatore del movimento olimpico moderno, nel corso dei decenni è stata collegata ad una molteplicità di personaggi. Ma un po’ [' ]
Il muro di Lippi
di Enzo PalladiniVacanze lunghe, quelle dell' estate ' 99, ancora una volta. Ma nel frattempo all’Inter era cambiato quasi tutto. Era arrivato Lippi e ad Appiano Gentile fu subito costruito un muro per impedire ai giornalisti di avere contatti diretti con i giocatori nerazzurri. Lippi aveva chiesto uno squadrone e aveva portato suoi uomini come Peruzzi e [' ]
L’Europa di Kurilic
di Simone Basso3 ' La biografia di Drazen Petrovic continua con il racconto del suo unico ma intenso anno al Real Madrid, prima di andare nella NBA. A Caserta se lo ricordano bene' ' Desidero il peggio per il Real e per i suoi tifosi.' ' Avrei preferito mille volte giocare contro Magic Johnson che contro Bird.' Il [' ]
L’età della kukkozia
di Simone Basso 2 ' Continua la biografia di Drazen Petrovic, che nel 1984 passa al Cibona Zagabria: la squadra ideale per sfruttare il tiro da tre punti appena introdotto dalla Fiba di Stankovic' L' applicazione maniacale, meccanica, del prediletto di babbo Jovan (funzionario della Milicija) si materializzò in una combo guard modernissima. Un metro e [' ]
Il giudizio di Mazzola
di Enzo PalladiniNel febbraio del 1995 Moratti acquistò l’Inter e nei mesi successivi si favoleggiò spesso di un passaggio di Ronaldo alla squadra nerazzurra. Il ragazzo stava già meravigliando il mondo con la maglia del Psv Eindhoven, logico aspettarsi un colpo del genere. Però c’erano forti resistenze interne: Sandro Mazzola sembrava contrario all’affare e all’epoca [' ]
Da Kamenko a Mozart
di Simone Basso1 ' La biografia di Drazen Petrovic, indimenticabile icona di un basket jugoslavo ed europeo figlio del suo tempo. Uno sport che non tornerà più' Non è difficile scrivere qualcosa di originale su un mito; se il personaggio in questione è stato (giustamente) beatificato, l' impresa diventa addirittura banale. Drazen Petrovic Mikulandra ha oltrepassato [' ]
Leader e cani
di Stefano OlivariCi sono paesi incivili che tollerano la caccia, quindi non stupisce la lettura di articoli ‘simpatici’ sullo sleddog: la corsa su una slitta trainata da cani, per dirla in italiano. Mito degli appassionati di questo genere di gare è l’Iditarod in Alaska, ma un po’ in tutto il mondo (noi ne abbiamo vista [' ]
La Primavera di Emil Zatopek
di Simone BassoLa storia di un fenomeno, profeta inconsapevole dell' interval training e icona del Novecento che ha fatto la storia dell' atletica. Incrociando purtroppo per lui anche la storia vera' ' Non ho abbastanza talento per correre e sorridere allo stesso tempo' .' A pochi giorni dall' anniversario della sua nascita nel 1922, il 19 Settembre, osiamo scrivere di un' icona [' ]
Re del Queens
di Stefano OlivariChi rimpiange la bella televisione di una volta, sotto l' effetto delle mille trasmissioni nostalgia (aaahh, che meraviglia la tivù dei ragazzi che iniziava alle 17' ), forse non ricorda che fino all' inizio degli anni Ottanta degli Us Open di tennis in Italia si erano visti solo pochi fotogrammi. Il clamoroso ottavo di finale del [' ]
Il secondo più forte
di Simone BassoA volte ritornano, malgrado tutto, anche se l' America è un luogo che tollera a malapena i supereroi, adorando invece le superstar. Però stavolta il soggetto in questione, trovato rifugio nella Hall of Fame di Springfield, potrebbe essersi messo in salvo per l' eternità. Ready or not, Here I come' Apologia agnostica di Scottie Pippen, [' ]