Le cento prassi

1 Giugno 2011 di Stefano Olivari

di Anna Laura
Le scommesse di Signori, i bond dei giapponesi, il Milan che vince sul campo, la commissione grandi stipendi e l’economia di chi non ci capisce una mazza.
 
1. Sono disillusa, non cinica. Non mi meraviglio affatto del nuovo scandalo scommesse, solo un nuovo scandalo come altri. Passando in rassegna ogni settore, ogni branca, ogni dove, c’è uno scandalo. In realtà la parola scandalo è inflazionata, dovremmo sostituirla con “prassi”. Ecco, così va meglio. Signori (nomen omen) si diventa, sfruttando qualsiasi mezzo, lecito o no, il guaio è che noi lo permettiamo, nei fatti. Signori faceva il commentatore a Mediaset, era nel campo dei media e chissà quante scommesse si sono fatti i giornalisti sportivi italiani senza scandalizzarsi. Anzi, senza prassarsi. A Napoli, lo stesso giorno, il pm ha formulato le sue richieste di pena per Moggi e company, dopo anni di lotte giornalistiche prassistose. Giornalisti che prassisticamente difendono la loro posizione di potere, vogliono ancora entrate extra a rischio zero e sono disposti a turarsi il naso, tapparsi gli occhi e le orecchie. Prassi. Ma come siamo arrivati fin qua? Tramite il sentire comune, tramite l’insicurezza. Quante volte mi sono sentita dire: “Tu al loro posto non avresti fatto lo stesso?” Facendomi l’esame di coscienza posso dire che no, non avrei fatto lo stesso, non avrei mai venduto me stessa per comprare un’altra me, più ricca e potente e con amici potenti. Non tutti sono uguali: non dico i tifosi o i raccomandati, ma almeno gli avvocati di Moggi saranno in grado di comprenderlo.
2. Il 3 giugno di due anni fa, a Como-Brogeda, dogana italiana con la Svizzera, su un treno diretto là, vennero fermati due giapponesi con una valigetta che la nostra (???) Guardia di Finanza scoprì contenere buoni ordinari del tesoro americano per una somma di 134 miliardi di dollari. Centotrentaquattro miliardi, non milioni. Per la legge italiana, l’introduzione di questo denaro esentasse e non denunciato, e il suo trasferimento in Svizzera, una volta accertato la provenienza lecita, per la legge italiana dicevo, deve essere trattenuto il 40%. Fate un po’ i conti, roba da super-manovra. Anche all’epoca il presidente del Consiglio era Berlusconi. Quei bond, secondo una perizia americana, sarebbero poi risultati falsi. Di vero c’è alla fine l’assordante silenzio dei media sulla vicenda, forse perchè si trattava della stangata del millennio (avrebbe fatto capire che tutto quello che possediamo non esiste) o forse semplicemente perché i giornalisti economici trovano più comodo stenografare le dichiarazioni di Montezemolo o della Marcegaglia. 
3. Cambiamo argomento, ma nemmeno tanto. Questo finale di stagione ha messo sotto i riflettori il triplete milanista. Non che il Milan abbia vinto Coppa campioni, Coppa italia e campionato. No, ha vinto solo il campionato. Non un campionato qualsiasi, ragazzi. Un campionato “meritato”. Non un campionato solo “meritato”, ma anche “vinto sul campo”. Per differenziarsi dall’Inter, il Milan i campionati li vince cosi: meritati e vinti sul campo, tutti. Senza eccezioni.
4. Il giudice de L’Aquila ha rinviato a giudizio i sette componenti della commissione Grandi Rischi per omicidio colposo. La notizia del padrone che morde il cane. Gli uomini di scienza che trasecolano: ma come, la scienza non può prevedere i terremoti! E se avessimo fatto evacuare L’Aquila, ci avrebbero incriminato per procurato allarme. Ecco, il punto è questo, una commissione che non ha ragione di esistere. Una commissione che ha di scientifico solo gli stipendi pubblici. Funziona così: io sono un professore accademico di area politica definita, e rappresento il classico passepartout di legittimazione mediatica, non sono un politico e non voglio perdere il mio posto di professore (tengo famiglia), quindi mi mettono in quella commissione li. Prebende sicure, rischio zero. In effetti il giudice si accorge dell’assurdità:se non prevedono, se non possono agire quando prevedono, cosa ci stanno a fare?
5. Area del triangolo: base per altezza diviso due. Volume della sfera: quattro terzi Pi greco per raggio al cubo, un corpo immerso in un liquido riceve una spinta verticale dal basso verso l’alto pari al peso del liquido spostato…Sono alcune verità che vengono accettate da tutti, per la loro innegabile verificabilità. Non per questo sono populiste. Scorrendo i commenti di Indiscreto, noto che di economia io “non capisco una mazza”. E’ vero! Però tutti i guru e i professori delle università che insegnano economia, dove erano negli anni scorsi? Perche’ nessuno di loro aveva previsto la crisi? Non scrivevano su Indiscreto, ma sul Corriere della Sera…Perchè nessuno propone soluzioni a questa crisi? Ve lo dico, dall’alto del mio capire una mazza: non hanno soluzioni! Però sono bravissimi nel convincere la classe media che ha qualcosa da difendere. Aderite ai fondi pensione, fate l’assicurazione medica privata, meno stato e più mercato, la globalizzazione ci lancia la sfida della flessibilità. Di economia non capiscono una mazza, ma loro almeno sanno scrivere bene.


Anna Laura

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