Le scommesse di Fagioli

11 Ottobre 2023 di Stefano Olivari

Nicolò Fagioli scommette? La notizia del giorno, data dalla Stampa ma nella sostanza anticipata settimane fa da Fabrizio Corona, vituperato ma usato da tutti per fare audience, sul fatto che il giocatore della Juventus sarebbe sotto indagine della magistratura torinese e, di rimbalzo, della procura federale, potrebbe essere una non notizia. Poi la nostra mentalità italiana-italiota porta a pensare che se l’ha scritta il quotidiano di casa Agnelli-Elkann, ormai quasi solo Elkann, qualcosa di vero ci deve essere ed allora la carriera del centrocampista della Juventus potrebbe subire qualche danno, dal quasi niente ad anni di squalifica.

Da ricordare, ci stiamo scaldando per il ritorno della rubrica, che per la giustizia ordinaria le scommesse sportive sono illegali soltanto sulle piattaforme appunto illegali, comprese quelle di grandi marchi ma nella loro versione internazionale o comunque non approvata dall’AAMS. In parole povere: per un residente italiano Betfair.it sì ed il ben più interessante (perché si riesce a fare mercato anche su partite assurde) Betfair.com no. E se dall’Italia, mettiamo, noi nonni multimediali usassimo una banale VPN, fra l’altro utile anche per altri motivi? Per Betfair.com (diciamo Betfair, ma potremmo dire William Hill, Eurobet, eccetera) sarebbe comunque no, al di là del fatto che ormai su tutti ci sia il redirect al sito italiano e che penalmente si rischi pochissimo.

Per la giustizia sportiva invece un tesserato non può scommettere sul calcio: nemmeno in maniera legale, nemmeno su campionati lontanissimi. Il punto della questione è insomma questo, al di là del linciaggio, o peggio ancora degli editoriali paternalistici, nei confronti di uno dei pochi, fra i tantissimi calciatori che scommettono, che si è fatto beccare. Ed anche della prevedibile linea difensiva, con tasti che andranno dalla fragilità alla ludopatia: nel 2023 queste cose funzionano. Tutto questo è un pretesto per il nostro nuovo Di qua o di là: un calciatore deve poter scommettere su competizioni, anche calcistiche, a cui la sua squadra non  partecipa?

È un discorso meno banale di come l’abbiamo messo giù noi, perché in altri campi porta al confine dell’insider trading e dell’uso di informazioni confidenziali. Personalmente, ma potremmo portare ad esempio tanti calciatori che sono più dentro le cose di noi e che si sono ugualmente rovinati, le più grosse inculate le abbiamo prese sulle mitiche partite sicure. Ma adesso andiamo: Fagioli deve potere scommettere su Real Madrid-Getafe? Secondo noi sì, se no bisognerebbe impedire ai dirigenti e impiegati di società quotate in Borsa di acquistare o vendere titoli propri o della concorrenza.

 

 

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