Stefano Olivari
Nato a Milano nel 1967, laureato alla Bocconi, dall'inizio degli anni Novanta scrive di sport, economia e cultura pop. Come giornalista professionista ha lavorato per la Voce, Repubblica, Tuttosport, Mediaset, Tre, Ansa, Calciatori.com, Radio Rai, Guerin Sportivo, il Giornale, il Corriere del Ticino e ovviamente Indiscreto, di cui dal 2000 è direttore ed editore. Come autore ha scritto 9 libri e come editore ne ha prodotti altri 37.
Senza luci in the Sky
Con tutto il rispetto per Matt Damon, la maggior parte dei telespettatori della TSI2 ieri sera si aspettava di vedere Roma-Inter e non The Bourne Identity. La storia è illuminante per quanto riguarda l' arroganza delle grandi aziende di comunicazione, abituate malissimo dall' oligopolio (nel chiaro e nel digitale terrestre) e dal sostanziale monopolio (nel satellitare) esistenti [' ]
C’era una volta la zona
1. Le prime giornate di campionato sono tradizionalmente fatte apposta per sconfessare quanto accaduto una settimana prima, anche perché il calendario influisce sulla graduatoria in misura evidente. Ad esempio, Teramo è senza dubbio la squadra sorpresa del giorno, con due vittorie in due gare e tuttavia ha battuto Ferrara e Biella, entrambe a secco di [' ]
Audace colpo del solito noto
1. Como. Rispettati pronostico, pubblico, patron dei laminati d' acciaio prerivestiti. Damiano Cunego è uno di parola. Ha vinto tre degli ultimi cinque Lombardia ridisegnati intorno al lago, tracciati con Ghisallo, Civiglio e San Fermo della Battaglia negli ultimi 60, vorticosi km. In uno ha regolato allo sprint Michael Boogerd, Ivan Basso e Cadel Evans. In [' ]
Il calcio del ventesimo arrondissment
I fischi alla Marsigliese durante Francia-Tunisia di martedì allo Stade de France, da parte di francesi di origine tunisina, non sono una novità anche se questa volta, da Sarkozy in giù, hanno generato almeno qualche reazione. Come intensità erano simili a quelli degli italiani di origine italiana a San Siro durante la partita di qualificazione [' ]
Chi si ricorda di Gary Ewing
Non sarà sfuggito ai maniaci che Hallmark, ore 19 sul canale 136 del decoder Sky, da qualche settimana manda in onda le repliche di Dallas. Serial della CBS datato 1978 ma che in Italia arrivò solo ad inizio 1981, su Rai Uno e non su quel Canale Cinque che di lì a poco avrebbe comprato [' ]
Assicurazione con il trucco
Metà delle e-mail che riceviamo sono segnalazioni e previsioni di partite sospette, con i risultati più assurdi. In realtà in quasi tutti i casi il ‘tarocco’ non riguarda la sorpresa, ma l’assicurazione di un risultato già di suo probabile, mettiamo il 2 a 0 casalingo della capolista contro una squadra di media classifica. Nel libro [' ]
La campagna antidoping della Gazzetta
Dopo la superstoria in dvd di Pantani, il recupero di Contador sgradito al Tour di cui era detentore, Riccò positivo in Francia poche settimane dopo il pulito secondo posto al Giro, l' esaltazione per il ritorno di Ivan Basso, alla campagna antidoping 2008 della Gazzetta dello Sport mancava solo Lance Armstrong. Adesso è arrivato, annunciando che [' ]
Il mondo che ci eravamo scelti
Oscar Eleni dopo aver scoperto finalmente il segreto del Minucci fra le crete senesi, a bordo del treno natura che passa da Monte Antico, Asciano e Buonconvento, ascoltando il canto di vecchie locomotive diesel e a vapore che portano i turisti, ma forse anche i giocatori stressati, in luoghi inaccessibili. Un consiglio a Francesco Corrado [' ]
Più di figurina e meno di guru
Meglio avere la fama dell' intelligente che quella dello stupido, nessun dubbio. Però non esiste essere umano che possa dire sempre cose intelligenti, tanto meno con la mediazione di un libro. Sono ormai più di trent' anni, da quando uscì il suo ' Calci e sputi e colpi di testa' , che Paolo Sollier è costretto a recitare la [' ]
La NBA impossibile
La NBA ha circa 900 (novecento!) dipendenti nei soli Stati Uniti. Anzi, aveva, perché qualche giorno fa a Londra a margine della partita fra Nets e Heat il commissioner David Stern ha annunciato il taglio di 80 (ottanta!) di loro dalla sera alla mattina a causa non della crisi economica ma per, parole di Stern, [' ]