Oscar Eleni

Milanese, radici emiliane, classe 1944, tempo di guerra e questo fa capire tutto il resto. Partenza a cottimo con SportInformazioni, nel 1968 entra in Gazzetta. Nel 1974 la abbandona da capo servizio dell’Atletica per andare al Giornale di Montanelli. Vent’anni. Poi La Voce sempre seguendo l’uomo di Fucecchio. Quindi ritorno alla casella di partenza arrivando al Corriere dello Sport, passando per l’Indipendente, nel 1994. Dieci olimpiadi, i mondiali di quasi tutti gli sport, dallo sci al baseball, dal rugby alla scherma, dalla pallavolo alla boxe, naturalmente calcio, atletica e basket al centro delle avvenure più godute senza mancare un appuntamento fino al ritiro nel 2004.

  • preview

    Armani imbattuta senza fame

    Oscar Eleni fra piastrelle decorate a fuoco nel teatro di Central Park allontanando dalla terra di confine i magliari arricchiti fra stupidità, ignoranza e voglia di vivere. In questo clima uggioso è partita l’eurolega del basket, la bolla della riccanza cestistica continentale odiata dalla FIBA mondiale ed europea. Gente tosta ed isolata. Anche se i cedimenti [' ]

  • preview

    Pianigiani come Dante

    Oscar Eleni dall’Egitto dove è stato autorizzato a cercare, insieme allo staff del ministro dello sport, i presidenti federali plurieletti nei 27 sarcofaghi ritrovati intatti dagli archeologi. All’interno degli scavi riecheggia una voce petrucciana: “Ho iniziato dalla base, se poi mi hanno eletto non è colpa mia”. Giusto. E Spadafora si dia da fare per [' ]

  • preview

    Dimenticando Bariviera

    Oscar Eleni pronto a mangiarsi sale e lingua sul vulcano cileno mentre intorno non suona la musica dei Madredeus, ma soltanto e purtroppo, la cetra stonata di chi ama la vita cortigiana. Meglio saltare una cena elegante come quella per i 50 anni della Lega basket che applaudire gente smemorata a cui i nomi di [' ]

  • preview

    Arresto e tiro

    Oscar Eleni cercando biodiversità sul mare della Costarica al Corcovado, in fuga dall’Italia degli orrori dove nessuno sa davvero dirti cosa fare, ma dove tutti sanno che la colpa non è loro, ma del solito bayon gamero. Sfiniti dalla caccia dei ladri che hanno rubato la pista per il giorno che' Barletta voleva dedicare al suo [' ]

  • preview

    Le palle di Caja e Djokovic

    Oscar Eleni eremita nel deserto cileno di Atacama valutando le palle fumanti di Caja e le palline isteriche del Djokovic grande re in confusione dopo la sua Adria puttanade, furente per aver passato una domenica emozionante anche nella Formula 1 quando i draghi sono andati oltre le paraboliche e abbiamo scoperto di avere in Romagna dei [' ]

  • preview

    Contro lo sport per anziani

    Oscar Eleni sotto l’acqua turchese delle cascate messicane di Huasteca Potosina prima di leggere l’ode al mare di Pablo Neruda. Lui ci accompagnerà in cabina elettorale, per un referendum, una scelta politica, una nuova presidenza federale, dopo averci spiegato perché sulla pandemia, che per i greci era amore e non malattia, troppa gente, dai finti [' ]

  • preview

    La fabbrica di Serafini

    Oscar Eleni fra le risaie thailandesi che profumano di gelsomino per nascondere il dolore dopo la morte di Zizon l’americhen, il Gigi Serafini che era umanità, bellezza dell’anima anche quando montava e smontava parquet, giocatore vero per un basket che scopriva i suoi talenti per strada. Una fuga da Covid street dove ballano i terrapiattisti [' ]

  • preview

    Come lo snooker

    Oscar Eleni fra gli archi naturali di arenite dello Utah per chiedere ai viandanti non religiosi, tipo gli incatenati e contagiati nella chiesa coreana, se noi intossicati dall’agonismo, soprattutto sportivo, ci salveremo. Nessuna risposta. Il coro ci fa sapere che ogni chiusura provoca una crisi, che la borsa perde, stadi e palazzi vuoti portano alla [' ]

  • preview

    Playstation vuol dire fallimento

    Oscar Eleni con in tasca il salvacondotto di Eddy Ottoz, campione di una generazione dove stavi bene perché ci litigavi, imparavi, soffrivi  e gioivi davvero con loro, per arrampicarsi sui 93 tornanti che portano ai 1800 metri di Chamois, Val d’Aosta, del caro e compianto Cesarino. Malghe, boschi, rocce, un lago. Unico paese italiano senza auto. Esilio dorato [' ]

  • preview

    Abbonamento al buio

    Oscar Eleni da un bananeto vietnamita con il tabarro del marrano Baruch Spinoza, adattissimo a chi si sente appena scomunicato perché, come il grande pensatore portoghese allevato dagli olandesi, siamo convinti che anche gli sport al di fuori del calcio o del basket NBA, magari della Formula uno e dei motori a qualsiasi livello di [' ]