Ciclismo
Quel doppio caffè mai preso
di Libeccio1. ' Il Giro d' Italia 2010 partirà da Amsterdam' , leggiamo su alcuni giornali senza soffermarci troppo. Poi ci riflettiamo e pensiamo che magari nel Trentino o in Val D' Aosta ci possa essere un paese che ospiterà l' inizio del prossimo Giro con questo nome: un semplice caso di omonimia geografica, insomma. Invece no, il prossimo Giro [' ]
Genialità Maya
di Simone Basso 1. Ultimo appuntamento stagionale con l' attualità del ciclismo, che logicamente tornerà puntuale (?) l' anno prossimo e almeno fino al 2012. Pensate alla genialità dei Maya che, programmando l' Armageddon per il Dicembre di quell' anno, ci consentiranno di godere ancora tre stagioni piene del calendario internazionale: rimarrà invece da capire, in caso di apocalisse, [' ]
Il prossimo Merckx
di Simone Basso 1. Prologo: questo pezzo fu scritto nel 2002, chi lo lesse all' epoca (per esempio un celebre giornalista sportivo) lo ritenne ' esemplare ma impubblicabile' . All' articolo in questione abbiamo solamente tolto un paio di aneddoti, inutili nella narrazione complessiva e un po' troppo spinti, poi aggiunto un epilogo doveroso. 2. Il teorema di Frank [' ]
Il mastino che ha ripulito il mondo delle bocce
di Mario Orimbelli1. Ettore Torri, 78 anni, capo della procura antidoping del Coni. Un investigatore a due facce, le cui gesta proviamo a raccontare. Di sicuro in maniera molto meno approfondita rispetto a quanto stia facendo la stampa sportiva italiana.2. La faccia di Mister Hyde.a) Ha ritirato fuori dal cassetto il caso Gibilisco (già archiviato [' ]
Lo sport che non piace a Torri
di Simone Basso1. Bellissimo duello belga alla Parigi-Tours, Philippe Gilbert concede il bis beffando l' arcirivale Tom Boonen. Filippo ' Fondriest' batte Tommaso ' Museuuw' con un clamoroso senso dell' anticipo, sorprendendolo con uno sprint lunghissimo sulla Avenue de Grammont. Si annuncia per la prossima stagione una rivalità con i fiocchi: Vallonia contro Fiandre, Silence contro Quickstep. Beati loro' 2. [' ]
Dietrologia di un seganervi
di Simone Basso 1. Non se lo ricorda più nessuno. Ma il ganzo fu uno dei grandi protagonisti di un periodo, i poco raccomandabili anni ottanta di Moser e Saronni, che significarono per il ciclismo italiano il tempo dell' autarchia quasi totale. In un panorama oberato da una moltitudine di gare, perfetta scappatoia dal frustante confronto [' ]
La diversità di Cadel Evans
di Simone Basso1. A Mendrisio, ieri pomeriggio, sembrava di essere a un antico Mondiale agostano. Una giornata estiva, il percorso iperselettivo e un corridore da Tour che s' invola verso il traguardo' Paperino Evans, con una scelta di tempo perfetta, piazza la botta decisiva all' ultimo giro: lo fa lasciando i rovi e le ortiche alla concorrenza litigiosa. [' ]
Sindrome di Sallanches
di Simone Basso1. Quest' anno il tracciato del Mondiale si dice che sia duro, dopo anni di percorsi assurdi con l' Uci che ha monetizzato fregandosene dei contenuti tecnici. D' altronde dal 1980 l' ambiente è ammalato della sindrome di Sallanches. La salita di Domancy, due chilometri e mezzo di rampa con tratti sopra il 10 per cento, fu [' ]
I delfini del Cannibale
di Simone Basso1. Sulla strada nascono le amicizie, si materializzano i nemici,si consumano i tradimenti. Se il ciclismo è teatro shakespeariano, il Mondiale è il Macbeth. Un Bignami delle edizioni più controverse non può che cominciare con i cugini transalpini. Quando la rassegna si disputava in piena estate, fino al 1994, i francesi rimediarono parecchie [' ]