Recensioni
Mi chiamo Francesco Totti e sono meglio del mio film
Mi chiamo Francesco Totti, visto l' altra sera su Sky, è un brutto film ma tutti ne parlano bene, quindi forse è un bel film che non abbiamo capito: giudizi sempre soggettivi. Quello di Alex Infascelli è di sicuro un documentario che ha proprio Totti come voce narrante e come base il libro Un capitano scritto [' ]
Romulus, la forza dei laziali
Romulus ci ha preso così tanto che recensiamo questa serie televisiva, in onda al venerdì sera su Sky Atlantic, prima ancora che sia finita: siamo arrivati a 4 puntate su 10 ed in fondo l' attesa è quasi un piacere per noi cresciuti nel mondo pre binge watching, che contavamo i minuti mancanti al successivo episodio [' ]
Qualcosa di nuovo, l’età di Max Pezzali
Qualcosa di nuovo è l' undicesimo album in studio di Max Pezzali, contando anche il periodo marchiato 883: è uscito qualche giorno fa e da allora lo abbiamo ascoltato in loop su Deezer fino a sentirlo nostro come tante canzoni dell' artista pavese, grande tifoso interista e icona degli anni Novanta italiani. È un disco che ci [' ]
Ligabue, è andata così
Abbiamo letto la biografia di Luciano Ligabue che – intitolata È andata così e scritta per Mondadori con Massimo Cotto, che fornisce anche le sue opinioni sui fatti narrati – nell’introduzione mette subito in chiaro lo spirito di una carriera, laddove parla di trent’anni di “professionismo da dilettante”. I trent’anni sono quelli che separano l’oggi [' ]
Clamoroso, la filosofia di Pozzecco
Gianmarco Pozzecco è il personaggio più riconoscibile della pallacanestro italiana, l' ultimo creato senza l' ausilio della NBA. Ma per una buona autobiografia essere famosi non basta, ci vuole sempre una certa disponibilità a mettersi in gioco e ad andare al di là del tutti amici, tutti grandi giocatori e grandi uomini. Con Clamoroso ' La mia [' ]
The social dilemma, Netflix per apocalittici
Esiste un documentario più brutto di The social dilemma, una delle cose di maggior successo su Netflix negli ultimi giorni? Probabilmente sì, ma non l' abbiamo visto. Mentre il lavoro di Jeff Orlowski l' abbiamo seguito con attenzione, perché il tema ci interessa, accompagnati da recensioni entusiastiche di amici e conoscenti che con The social dilemma avrebbero [' ]
Che fantastica vita, l’America di Johnny Dorelli
“I giornali americani scrissero articoli sul ‘fenomenale boy italiano’. Avevo tredici anni ed ero diventato una piccola star, così piccola che dovevo salire su una sedia per arrivare al microfono”. È questo uno degli aneddoti che Johnny Dorelli, al secolo Giorgio Domenico Guidi, racconta nella sua autobiografia Che fantastica vita, redatta in collaborazione con Pier [' ]
Il libro di Diletta Leotta
Diletta Leotta ha scritto un libro, Scegli di sorridere, che è uscito ieri e che da quello che abbiamo capito non è una biografia (“Sarà un libro breve”, come disse una volta Mike D’Antoni dell’autobiografia di un Gallinari ventiduenne), ma una sorta di reazione ad un sistema mediatico che l’ha incasellata nel file delle persone [' ]
Una giornata uggiosa: l’ultimo Battisti e Mogol
Pubblicato nel 1980, Una giornata uggiosa è stato l’ultimo album di Lucio Battisti realizzato in collaborazione con Mogol. Degna conclusione di un viaggio durato oltre dieci anni, capace di produrre un cambiamento epocale e per niente ‘uggioso’ per la musica italiana. Un termine poco usato, uggioso, certo ieri forse di più, in ogni caso variabile [' ]
Il tiro da quattro, l’anno di Danilovic e Wilkins
L' azione più famosa nella storia del campionato italiano di pallacanestro, insieme al canestro annullato a Forti nel 1989 a Livorno, è probabilmente il tiro da quattro punti di Sasha Danilovic, che mandò al supplementare garacinque (all' epoca si giocava al meglio delle cinque, bei tempi anche in questo senso) della finale scudetto 1997-98 fra Virtus e [' ]