Quanto costa DAZN

23 Maggio 2024 di Stefano Olivari

Quanto costa DAZN? Sui 25 euro al mese, a fare i furbi. 9 euro se interessa soltanto la pallacanestro. Purtroppo questo non è un post pubblicitario né una marchetta, ma banalmente la domanda che ci facciamo ogni fine campionato di Serie A, con davanti tre mesi di nulla calcistico a livello di club. Certo si può mettere l’abbonamento in pausa per due mesi, ma siamo così pigri che non l’abbiamo ancora fatto. E conoscendoci prevediamo le bestemmie quando il 6 giugno da PayPal scopriremo di avere pagato il solito 40,99 euro mensile (ma perché non il 39,99 scritto sul sito?) per l’abbonamento Standard, cioè quello che consente di utilizzare due dispositivi in contemporanea ma soltanto se collegati alla stessa rete.

Poi nella nostra famiglia nessuno, a parte noi, guarderebbe Udinese-Empoli (come abbiamo fatto) o Varese-Scafati di basket (fatto anche questo), ma i due dispositivi sono comunque una possibilità. Va anche detto che legandosi per 12 mesi l’abbonamento costerebbe 34,99 al mese e che pagando 359 euro in un’unica soluzione si scenderebbe di fatto 29,99 euro mensili. DAZN Plus, che consentirebbe di guardare in contemporanea da due reti diverse (quindi in pratica di condividere un abbonamento, anche se formalmente non è così) costa invece 59,99 euro al mese, che con il pagamento in un’unica soluzione, 599 euro, verrebbe a costare 49,9 euro. Ecco quindi da dove nascono i 25 euro a testa (di cazzo).

Per chi fosse interessato soltanto alla pallacanestro (Serie A e coppe europeee) e a quella poca NFL che ormai fanno per chi non compra il Pass, c’è DAZN Start a 8,99 euro al mese. Un prezzo, quest’ultimo, quasi uguale al 9,99 euro al mese per avere tutto (calcio compreso) che pagavamo nel 2019, quando ci abbonammo per la prima volta. Sapete come la pensiamo sul prezzo dei beni e dei servizi non di prima necessità: qualsiasi discussione sui prezzi è demagogica, il prezzo giusto è quello che uno è disposto a pagare. Non c’è un valore intrinseco nella Kelly di Hermés, da giustificare i 10.000 euro, così come non c’è alcun valore o prezzo indiscutibile per DAZN. La nostra domanda è più terra terra: per la stagione 2024-25 vi abbonerete a DAZN? Noi con la fragile giustificazione del lavoro lo faremo, ma se fossimo liberi ci basterebbe Sky Sport.

Poi il discorso filosofico è sempre lo stesso. Avendo avuto la fortuna, perché è stata una fortuna, di essere cresciuti in un’era analogica ancora ci rendiamo conto di quanto questi microabbonamenti e servizi, anche quelli gratuiti o presunti tali, divorino tempo e soprattutto attenzione. Che dal 2000 ad oggi è calata, nella media, da 12 a 8 secondi, in pratica di un terzo. Non è colpa di DAZN, ovviamente, anzi quando appare in video Diletta Leotta la concentrazione supera gli 8 secondi, ma del nostro atteggiamento, con un bisogno di essere sempre iperstimolati: perché anche quando leggiamo un libro diamo ogni tanto un’occhiata al telefono? Il fatto di rendercene conto è un’aggravante. Detto questo, stiamo per sbloccare Anime Generation.

stefano@indiscreto.net

 

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