Papà o mamma?

19 Marzo 2024 di Stefano Olivari

Il papà o la mamma? Chi è o è stato più importante nella nostra educazione? Una domanda scomoda, nel giorno della Festa del papà, ma doverosa visto che, anche se non lo ammettiamo, nella nostra storia personale un genitore è, o è stato, più importante di un altro. Parlarne non significa essere mostri, ma capire chi siamo. E non è nemmeno questione di ‘volere bene’, quello davvero può avere la stessa intensità, provocando lo stesso dolore per la mancanza. Insomma, chi ha l’età per confrontare vivi e morti, presente e rimpianto-rimorso, sa di cosa stiamo parlando.

La Festa dal Papà esisteva anche ai nostri tempi, ma non fregava quasi a nessuno. Nel 2024 la rispettiamo, nel senso che la riteniamo meno stupida di altre, perché non è importata dall’estero (è il 19 marzo in Italia, in Spagna e di fatto solo nei paesi con una netta maggioranza cattolica, in altre zone la data cambia) e perché come importanza è relativamente moderna. I nostri padri, con il ‘nostri’ che può variare di decenni (il nostro era nato nel 1931), si sarebbero sorpresi, per non dire altro, nel ricevere regali da un bambino, quelli di generazioni successive hanno invece un po’ cambiato atteggiamento nei confronti dei figli: forse perché sono di meno i figli, forse perché i cambiamenti culturali hanno confuso il loro ruolo con quello della madre.

La risposta è ovviamente personalissima e proprio per questo più interessante. Quale genitore è stato più importante nella nostra vita? O se vogliamo, quale sarebbe stato più importante nella nostra vita se glielo avessimo concesso e le circostanze fossero state diverse? Un sondaggio dopato dalla morte, visto che chi non c’è più da tanto tempo parte avvantaggiato sui vivi che devono tirare avanti nella mediocrità quotidiana. La nostra risposta è molto facile, perché per otto anni della nostra infanzia-adolescenza c’è stata di fatto soltanto nostra madre, anche se con il prima e il dopo un po’ abbiamo recuperato ed oggi papà ci manca da stare malissimo. Più oggi di ieri.

stefano@indiscreto.net

Share this article