Gino Paoli o Elodie?

Gino Paoli o Elodie? Non è ovviamente un Di qua o di là musicale, vista la differenza fra uno dei più grandi autori della canzone italiana e la tamarra imitazione nostrana della già tamarra Beyoncé. Ci riferiamo alla polemica di attualità, dopo l’intervista al Corriere della Sera, molto interessante al di là di questo tema, in cui Paoli aveva detto “Ieri avevamo Mina e la Vanoni, oggi emergono le cantanti che mostrano il culo“. Nessun riferimento diretto a Elodie, certo non l’unica cantante che mostri il culo, una Elodie che però si è sentita chiamata in causa e ha risposto così: “Ci sono artisti che hanno scritto capolavori, ma nella vita di tutti i giorni sono delle merde“.

Insomma, tutti sanno di cosa si sta parlando. Ma il sondaggio vuole essere trasversale, in questo senso: non è che sempre, in tutte le epoche, gli artisti e i personaggi del momento sembrino più leggeri e superficiali rispetto a quelli del passato? Nei media degli anni Sessanta ci saranno stati Achille Togliani e Gino Latilla a criticare il personaggio Gino Paoli? Un tipo di ragionamento che trova sempre un pubblico, visto che la nostalgia non è stata inventata nel 2023 e che del passato di solito resistono le cose migliori, non soltanto nella musica, costringendo le stelle del presente ad un confronto difficile.

Da ricordare, per tornare all’intervista dell’autore di Il cielo in una stanza e di tanto altro, che le stesse Mina e Vanoni negli anni Sessanta puntavano anche sulla sensualità e su un certo tipo di provocazione, in rapporto ai tempi non lontano da quello di Elodie. Alla fine se si esce dalla musica in senso stretto si va sull’eterno discorso secondo cui per molti il meglio sarebbe già passato e per molti altri no. Gino Paoli o Elodie?

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