Dieci libri per bambini di dieci anni

Quali libri regalare ad un bambino di dieci anni? Una domanda che avvicinandosi al Natale si fanno in molti, con risposte difficilissime visto che spesso non conosciamo davvero nemmeno chi vive con noi e quindi figurarsi bambini che non vediamo praticamente mai. Per questo nostro post di consigli abbiamo usato l’età di dieci anni perché la riteniamo, magari a torto, l’età in cui si inizia ad elaborare un pensiero autonomo e critico: a dieci anni madre e padre, per non dire genitore 1 e 2, di solito smettono di essere i tuoi eroi. Quali libri regalare, quindi, a bambini che conosciamo poco e quindi basandoci più sui nostri gusti che sui loro?

Riteniamo imprescindibile la lettura di Cuore, anche nel 2021, per quell’etica laica e quella sopportazione senza un vero perché della durezza della vita che De Amicis ha saputo trasmettere come pochi altri: impossibile non far scattare l’identificazione in almeno qualcuna delle storie. È il nostro numero uno, davanti ad un altro grande classico come Il Piccolo Principe, il celeberrimo racconto di Antoine de Saint Exupery a cui sono stati dati tanti significati anche se agli occhi di un bambino l’opera riguarda soprattutto il modo in cui i bambini guardano al mondo degli adulti.

È ormai diventato un classico Harry Potter, quindi al terzo posto mettiamo Harry Potter e la pietra filosofale, il primo (nonché l’unico da noi letto) dei sette romanzi che J.K. Rowling ha dedicato al suo personaggio più fortunato: davvero appassionante, pieno di significati ben oltre quelli soliti dei romanzi di formazione. I bambini che l’hanno iniziato non si sono fermati fino al settimo, quando bambini non erano ormai più.

Nella biblioteca del nostro per niente ipotetico bambino metteremmo anche I ragazzi della via Paal, per certi versi un libro antisistema e comunque adatto anche agli adulti: chiunque conosce l’opera di Ferenc Molnar, chiunque ha pianto per Nemecsek. Il titolo non ha mai reso secondo noi giustizia a Piccole donne, di Louisa May Alcott, perché è un libro che parla di sentimenti e di trasformazioni in generale, fra l’altro molto adatto ai maschi e al Natale.

Da regalare a chi non ce l’ha anche Il Piccolo Lord, di Frances Hodgson Burnett, saga familiare appassionante, Arsenio Lupin – Ladro gentiluomo di Maurice Leblanc per un po’ di azione senza troppi significati, il commovente Canto di Natale di Dickens, natalizio ma anche molto politico, per chi vuole trasmettere spiritualità cristiana tutti i sette romanzi facenti parte delle Cronache di Narnia (meglio partire dal primo, Il leone, la strega e l’armadio) di C.S. Lewis. Per fare dieci ce ne manca uno, andando a memoria abbiamo operato tante esclusioni pesantissime, ma questa è la nostra classifica e quindi per completarla ci spariamo Kim, il capolavoro di Rudyard Kipling di cui abbiamo parlato anche a proposito del Grande Gioco. Poi le lacrime vere le abbiamo versate per Il racconto del piccolo vetraio, di Olimpia De Gaspari, gioiello antico e dimenticato.