Calcio
La ripartenza di Mondonico
di Giovanni TarantinoL' allenatore del momento non si è mai vergognato di chiamare le cose del calcio con il loro nome italiano, senza la penosa terminologia di chi vuole dare una nobiltà pseudo-scientifica alla materia' ' «Arrivai al Torino la stagione successiva alla scomparsa di Gigi Meroni. Mi diedero il suo posto negli spogliatoi, fui salutato come [' ]
A qualcuno importa ancora del Como
La fine della Lega Pro non è inevitabile, se in ogni realtà locale ci si renderà conto che il bilancio finanziario delle società sarà sempre e comunque in passivo: a maggior ragione in anni di crisi economica e di minore presenza di pagamenti in nero, vera architrave delle cosiddette ‘minors’ di ogni sport. Per questo [' ]
Un’annata in un cerchietto
di LibeccioLa controfigura di Forlan, il perché di Guarin, il disastro di Branca e il ridimensionamento politico dell' Inter.' 1. Circola la voce che in Italia sia arrivata una controfigura di Diego Forlan. Tanto risultano disarmanti le prestazioni di un giocatore evidentemente ben oltre il viale del tramonto. Di lui i tifosi dell’Inter ricorderanno (oltre al cerchietto) [' ]
8,2 allenatori da esonerare
di Anna LauraLa decisione di Ranieri di mantenere la struttura del Triplete fa venire in mente la polemica di Mourinho sulla sua età e sull' atteggiamento un po' distaccato e ironico di chi si sente vecchio del mestiere. Guardando alla stretta attualità, forse Mourinho ha torto: Ranieri è sì distaccato, ma non certo perché è vecchio. [' ]
Ipocrisia del pentimento
Poche sanzioni sportive sono state giuste come le otto giornate di squalifica a Luis Suarez, per gli insulti razzisti a Patrick Evra ripetuti sette, otto volte e tali da rendere ridicola qualsiasi linea difensiva basata sulla lettura del labiale o sulla parola di uno contro quella dell’altro (cioé il 99% dei casi, ma questo rientrava [' ]
Codice d’onore
Denunciare un fatto contrario alle regole significa fare la spia. Non sono le reazioni di un quartiere di camorra o di un paesino mafioso, ma di quella che viene definita una delle prime aziende (come del resto camorra e mafia) d’Italia: il calcio. Stiamo parlando della ditata, manatina, buffetto o come lo vogliamo chiamare (secondo [' ]
Il fascino discreto della scrivania
Qualcuno può davvero credere che Fabio Capello si sia giocato l’Europeo con l’Inghilterra (ma non tutti i soldi residui del contratto, visto che lui e la Football Association avrebbero transato) solo per una questione di principio? Nel caso, i gradi di capitano tolti dalla federazione, su suggerimento del governo inglese, a John Terry per la [' ]
L’unico titolo che non scende
Tutti sotto esame, il titolo-velina non cambierà mai. Tutti tranne l’unico che decide, si intende. Claudio Ranieri dopo il tracollo dell’Olimpico, seguito ai passi falsi con Lecce e Palermo, è entrato ufficialmente a far parte di un club poco esclusivo: quello degli allenatori interisti messi sulla graticola da Moratti senza avere particolari colpe se non [' ]
Assist al sistema
Luciano Moggi era il capo di un’organizzazione che si proponeva di alterare in maniera fraudolenta i risultati della serie A 2004-2005. Questa la sintesi delle motivazioni della sentenza di primo grado del processo Calciopoli, depositate ieri a Napoli.Link all' articolo
La dicotomia santino-mercenario
10 milioni lordi a stagione, più vari extra e la condivisione dei diritti di immagine (modo legale per dargli altri soldi, visto che non ci sembra un soggetto ricercatissimo dalla pubblicità), dalla prossima fino al giugno 2017: eppure secondo noi è stato Daniele De Rossi a fare un regalo alla Roma.Link all' articolo