Tennis
Erba d’oro
In tempi di crisi, anche lo sport fa i conti e spesso ci perde. Così capita che campionati come la Major League di baseball e quello di Formula Uno debbano affrontare la recessione, o che interi tornei di tennis spariscano per mancanza di sponsor, così com’è successo agli Open d’Olanda venduti in blocco alla famiglia [' ]
Grazie a quello spintone
Lui quel maledetto 13 marzo 1996 c’era e se qualcuno non gli avesse dato uno spintone probabilmente ora sarebbe solo un terribile ricordo. A Dunblane,Scozia, Andy Murray era a scuola quel giorno del massacro, quando Thomas Hamilton scaricò le sue 743 cartucce nella palestra della scuola uccidendo16 bambini tra i 5 e i 6 anni [' ]
Eletti dal burraco
A Mosca Starace perde al primo turno dal francese Chardy, a Vienna Seppi saluta subito dopo essere stato sconfitto da Canas. Per non parlare poi ' sempre in Austra ' dell' uscita di Volandri con Gulbis e della sconfitta con Gonzalez di Bolelli, appena reduce della fallimentare tournée asiatica, quella per cui è sorto il contenzioso [' ]
La quiete dopo la tempesta
Allora non era un’idea così astrusa. Dopo la sconfitta alle Olimpiadi contro James Blake, uno che di solito batte con le mani legate, ci eravamo augurati che Roger Federer si fermasse per un po’: lui, il tennista più Grande ' probabilmente di sempre ' non poteva continuare così, a suon di sconfitte e umiliazioni dopo [' ]
Grandi rifiuti
C’è la coppa Davis e l’allegra brigata del tennis italiano si appresta a viverla con la solita concordia. L’ultimo caso è quello di Simone Bolelli che ha rifiutato preventivamente la convocazione e poi, una volta convocato lo stesso, ha mandato un comunicato tramite il suo manager per dire che è stupito della cosa. I veri [' ]
Pechino ha riacceso la luce
Avendo chiesto a Roger Federer di andare per un po' al mare dopo la sconfitta nel singolare olimpico anche sulle colonne del Giornale, è giusto mettersi in fila per le doverose scuse. Il successo degli Us Open nasce dall' orgoglio del più Grande e ' probabilmente ' anche dal quel successo inaspettato in doppio a Pechino [' ]
Niente sarà più come prima
Se dovessimo parlare come tifosi da bar si potrebbe dire che la finale di Wimbledon ha chiuso definitivamente l’era Federer, che lo svizzero è uscito sconfitto dalla sfida con Nadal e che – insomma – non è più lui. Invece la parola più giusta l’ha detta lo stesso Federer commentanto il ko al quinto set [' ]
L’erba di Nadal è più verde
Settimana di pausa pensando che davvero è finito un regno. Il modo in cui Nadal si è sbarazzato di Djokovic al Queen' s è un segnale che il mondo (del tennis) sta cambiando. La novità è che tutti avrebbero scommesso sull' arrivo di Djokovic sul trono entro la fine dell' anno o ' in ogni caso ' sul [' ]
La generazione di Federer
Fino a un po’ di tempo fa la morale era che se Federer non avesse trovato sulla sua strada Nadal avrebbe fatto il Grande Slam e che se Nadal non avesse trovato Federer sarebbe già stato il numero uno al mondo. Il problema è che ora Rafa numero uno potrebbe diventarlo presto se l’incubo in [' ]
Dovesse scegliere Federer
Seiuno, seiuno, seiuno: c’è qualcosa di più umiliante nella vita di un tennista? Forse no: perché il 6-0 può essere segno di una giornata no, il 6-1 è solo la fotografia dell’impotenza. E’ successo ad Almagro ed è successo con Nadal: sulla terra rossa non è peccato ma in un quarto di finale del Rolad [' ]