Il ritorno dell’Hummer

L’Hummer sta per tornare, dopo un decennio di stop della produzione. La General Motors infatti avrebbe deciso, secondo quanto scrive il Wall Street Journal, di produrre una nuova versione dello storico pickup, annunciandolo in un spot durante il prossimo Super Bowl. LeBron James il testimonial, elettrico il motore di questa seconda vita dell’Hummer.

SUV di diretta ispirazione militare, visto che la AM Motors lo produceva per l’esercito USA e l’Hummer per il pubblico fu messo sul mercato soltanto nel 1992, nella versione H1 che tutti conoscono e che a noi personalmente fa venire in mente la Milano degli amici di Vieri, quella dimenticabilissima a cavallo fra la fine dei Novanta e l’inizio degli Zero. Proprio alla fine degli anni Novanta l’operazione finanziaria che ha portato l’Hummer nell’americanissimo mondo General Motors.

SUV non difficile da guidare, contrariamente ad altri prodotti con un’origine simile, ma possibile da parcheggiare soltanto in alcuni parcheggi di qualche mall del Texas o dell’Ohio, tanto per stare in tema LeBron. Poi qualche genio ci provava anche in Corso Como, quando era aperto al traffico, e dintorni, ma sembra davvero di parlare di mille anni fa.

Insomma, in un mercato dominato dall’omologazione l’Hummer è un’auto con identità fortissima (per questo la General Motors ci crede) ma non è per tutti, al di là del prezzo notevole: difficile che il nuovo Hummer elettrico costi meno di 150.000, comunque vedremo. Previsione, forse più un auspicio che una previsione: il ‘nuovo’ Hummer sarà più simile allo spartano H1 che ad H2 ed H3, macchinoni da corteo presidenziale.

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