Musica

Tre canzoni di Mia Martini

Indiscreto 21/09/2022

article-post

Tutti sapranno già che in questi giorni è caduto l’anniversario dei 25 anni dalla scomparsa di Mia Martini. Grande interprete, a lungo messa vergognosamente fuori dal giro dal mondo della musica, ha lasciato un segno importante con tanti brani. Anche lei, come la sorella Loredana Bertè, doverosamente in gara al Festival di Indiscreto con i tre suoi brani più ascoltati oggi su Spotify.

Si parte con Piccolo uomo. Canzone del 1972 firmata Bruno Lauzi-Michelangelo La Bionda per il testo e Dario Baldan Bembo per la musica insieme a Leonardo Ricchi. Destinata in origine ai Camaleonti, fu per Mia Martini il primo vero grande successo: lanciata alla radio da Arbore e Boncompagni nello storico Alto Gradimento, vinse poi in maniera inaspettata il Festivalbar.

Successo doppiato l’anno dopo con Minuetto, brano con musica ancora una volta di Baldan Bembo, sul quale Franco Califano riuscì dove altri autori avevano fallito, raccontando una storia fortemente vicino alla biografia di Mia Martini su un motivo ricco di variazioni e per questo complesso. “E la vita sta passando su noi, di orizzonti non ne vedo mai, ne approfitta il tempo e ruba come hai fatto tu, il resto di una gioventù che ormai non ho più”. Nel coro c’era la Berté, secondo la leggenda metropolitana anche Adriano Panatta. 

Nel 1989, dopo un prolungato periodo di ostracismo, ritorna su un grande palco, quello del Festival di Sanremo. E lo fa con una canzone, Almeno tu nell’Universo, rimasta a lungo nel cassetto, e poi ripescata dal suo autore Maurizio Fabrizio su testo di Bruno Lauzi, proprio per ripresentare Mia Martini in gara all’Ariston dove era stata nel 1982 con E non finisce mica il cielo (per cui fu istituito il premio della critica). “Sai, la gente è sola e come può lei si consola ma non far sì che la mia mente si perda in congetture, in paure inutilmente e poi per niente”. Ancora una volta enorme successo, tra riconoscimenti tardivi oltre che ipocriti.

TUTTI I CANTANTI, I GRUPPI E LE CANZONI DEL FESTIVAL DI INDISCRETO

info@indiscreto.net

Potrebbe interessarti anche

  • preview

    Espresso macchiato

    Il nostro vincitore morale dell’Eurovision Song Contest 2025 è Yuval Raphael, la cantante israeliana colpevole, secondo molti occidentali che sognano di farsi tagliare la gola, di essere sopravvissuta al massacro del 7 ottobre 2023 fingendosi morta. E non abbiamo dubbi nemmeno sul vincitore musicale: non Lucio Corsi che da cantautore da localino, con la borsa […]

  • preview

    Bobby Solo

    Gli 80 anni di Bobby Solo sono un bel traguardo per un cantante che non ha bisogno di presentazioni (come sempre per le informazioni di base rimandiamo a Wikipedia) e che onestamente abbiamo sempre conosciuto in modalità revival, già da quando di anni ne aveva poco più di 30, da… solo e anche con i […]

  • preview

    Pink Floyd: Live at Pompeii

    Perché ascoltare Fedez e Tony Effe quando possiamo riascoltare i Pink Floyd milioni di volte? Domanda legittima per chiunque non faccia il critico musicale e quindi anche per noi, con un tempo limitato da spendere il meno peggio possibile. Domanda ispirataci dalla notizia che il 24 aprile tornerà nei cinema Pink Floyd: Live at Pompeii, […]