La prossima puntata

Teledipendenti e perdenti

Stefano Olivari 29/06/2010

article-post

di Stefano Olivari
Un caposaldo della filosofia dei dilettanti è che sia meglio scommettere su eventi che si riescono a seguire in diretta televisiva. Idea che spesso sconfina nella superstizione ed è smentita dalle statistiche dei bookmaker, i cui profitti maggiori vengono di solito ottenuti sulle partite con grande visibilità mediatica.
Quelle su cui tutti hanno un’opinione, magari basata su informazioni vecchie o filtrate, un’opinione che si esprime anche attraverso sottoscommesse folli tipo i corner in numero pari o dispari. Lo Spagna-Portogallo di questa sera sfilerà quindi soldi dalle tasche del superficiale ma anche da quelle del professionista, essendo in queste situazioni l’aggio del banco tendente al 10% contro il 5 dei mercati più equilibrati. Facendo un altro esempio, i più grandi handicapper americani multisportivi hanno sulle partite trasmesse in diretta nazionale in chiaro un profitto inferiore di circa il 13% rispetto a quelle visibili solo in ambito locale o pay. Tutto questo avviene anche a livello di scommessa ‘live’, perché a caldo si tende a confermare i pregiudizi: nascono da qui i tasti ‘interattivi’ che sempre più spesso vediamo agli angoli dei nostri teleschermi. Molte aziende hanno salvato i propri bilanci, penalizzati dai compitini dei professionisti, grazie a ‘sensazioni’ live come la vittoria dell’Italia dopo avere raggiunto sul pari la Nuova Zelanda al Mondiale. Conclusione: come in tutti i mercati, le occasioni vanno trovate dove la massa non è ancora arrivata né mai arriverà. Con calma e a televisione spenta, perché chi pensa sbaglia meno di chi non pensa.
(pubblicato sul Giornale di oggi)

Potrebbe interessarti anche

  • preview

    Il prezzo del consigliere

    di Stefano OlivariNascono ogni giorno siti che dispensano consigli su partite di calcio dall’esito sicuro o almeno molto probabile. Non quelle quotate a 1,15, scontate sul serio, ma quelle con eventi offerti addirittura intorno all’unità. Questi siti fra le righe lasciano quasi tutti capire che fra i pronosticatori c’è gente che gode di informazioni riservate. […]

  • preview

    L’umiltà dello scalper

    di Stefano OlivariLa analogie fra scommesse e mercati finanziari sono innumerevoli, al punto di avere portato al successo un sottogenere letterario in cui professori universitari di economia o di matematica vendono ricette miracolistiche con una spruzzata di espressioni che intimidiscono (tipo ‘La distribuzione di Poisson’). Nella realtà quotidiana queste analogie hanno portato alla nascita di […]

  • preview

    Mercato batte Djokovic

    di Stefano OlivariIl torneo di Wimbledon terminato domenica scorsa ha dimostrato come sia possibile guadagnare sull’ignoranza della massa, perché la quota è fatta anche di mercato e il mercato in questo caso amava Rafa Nadal. Il re degli 1,01 nei primi turni è stato infatti protagonista involontario di due clamorosi casi di valutazione errata. In […]