Giochi Olimpici

Rio 2016 e la curiosità dei preservativi

Stefano Olivari 03/08/2016

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Bisognerebbe abolire i Giochi Olimpici, perché con loro sparirebbero anche le curiosità sfiziose (l’uso sia di ‘curiosità’ che di ‘sfiziose’ giustifica secondo noi qualsiasi reazione violenta) che esaltano i giornalisti con lo sguardo del fanciullino e il loro degno pubblico che crede ai vertici di mercato a Formentera. Di questa categoria di notizie fanno parte a pieno titolo i 450.000 preservativi che sarebbero stati distribuiti al villaggio olimpico dall’organizzazione di Rio 2016. L’abbiamo tutti letta in questi giorni come se fosse un annuncio ufficiale, ma altro non è che il riciclaggio su scala mondiale di una notizia riportata oltre due mesi e mezzo fa dalla Folha de São Paulo e basata su un’anonima fonte di quello che loro chiamano COI (noi CIO, in realtà IOC). Ma pur prendendo per buono questo numero, chi l’ha copiato non si è posto il problema di fare una divisione. A Rio gareggeranno circa 10.500 atleti e quasi nessuno risiederà nel villaggio per tutti i 16 giorni di gare, per non parlare di chi proprio non ci metterà piede (esempi: molti tennisti, ma anche la nazionale americana di pallacanestro che starà sulla nave, soluzione che tanta sfiga portò ad Atene), ma consideriamo per comodità l’ipotesi improbabile che in 10.000 di media stiano nel villaggio per tutta la durata dei Giochi. Siccome non conosciamo nessuno che usi i preservativi per masturbarsi, allora significa che stiamo parlando di 5.000 coppie, quindi di 90 rapporti sessuali per tutta la durata della manifestazione. Nel dettaglio 5,6 al giorno per tutti ma proprio tutti, nel momento più importante della propria carriera se non della propria vita. Con partner al 99% occasionali, chiaramente, tolto quel’1% di coniugi o fidanzati presenti insieme al villaggio, anche se qualcosa ci dice che Eaton e la Theisen, per non dire la Pellegrini e Magnini, tenderanno allo zero ed in ogni caso staranno ben sotto quel 5,6 quotidiano. Un ritmo che nemmeno l’Uomo Indiscreto, fine intellettuale o istintiva bestia a seconda delle situazioni, può tenere. Anche se il calo delle pagine viste dopo le 17 potrebbe essere un indicatore importante di attività sessuale. Buoni Giochi a tutti, con tante sfiziose curiosità (prossima e originale puntata: i chili di pasta e grana padano portati a Casa Italia, perché come si mangia in Italia non si mangia da nessuna parte).

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